Sfogliando l’album delle foto delle vacanze ho rivisto le immagini di una bella domenica estiva trascorsa in montagna, in un rifugio, in cui ho assaporato una deliziosa trota. Così, mi sono chiesta, ci sarà una ricetta non troppo difficile in cui mettermi in gioco? Grazie per l’aiuto.
Arianna (Borgo San Dalmazzo)
Abbiamo optato, dopo un acceso confronto il redazione, per questo secondo di pesce intrigante e originale. Giocando con la disposizione dei filetti di trota si ottiene una sorta di arrosto di pesce ripieno. Il colore arancione della trota e quello verde del ripieno rendono il piatto anche bello da vedere. E, particolare non trascurabile, la panatura completa la preparazione con un tocco croccante.
INGREDIENTI
4 filetti di trota salmonata | 150 g patate medie | 100 g pancarré senza crosta | 60 g porro | 50 g gherigli di noce | 40 g caprino vaccino | 10 g burro | un bergamotto | alloro | pepe in grani | limone erba cipollina | olio extravergine d’oliva.
PROCEDIMENTO
1. Lessare le patate per 30 minuti in acqua bollente, aromatizzata con una foglia di alloro, qualche grano di pepe e due scorze di limone.
2. Accomodare i filetti di trota con la pelle rivolta verso il basso, passarvi sopra la mano per avvertire eventuali spine e rimuoverle con una pinzetta, staccandole dalla polpa. Eliminare la pelle e la parte ventrale, più chiara e irregolare.
3. Mondare e affettare il porro, stufarlo con 10 g di burro e mezzo bicchiere di acqua per 10 minuti. Frullare finemente il pane con le noci, trasferirlo in una pirofila dai bordi alti e grattugiarvi la scorza di un bergamotto, ottenendo un’impanatura profumata.
4. Scolare le patate, pelarle e schiacciarle in una terrina, poi mescolarvi i porri stufati, il caprino e un cucchiaio di erba cipollina tritata; distribuire questo composto su due filetti di trota, lasciando un po’ di spazio libero sui bordi, accomodarvi sopra gli altri due filetti, a mo’ di panino, premerli per farli aderire al composto e sigillarli, infine cospargerli con la panatura su entrambi i lati.
5. Adagiarli su una placca rivestita di carta da forno, irrorarli con un filo di olio e infornarli a 200°C per 10-12 minuti. Sfornare i filetti, tagliarli in trancetti e servirli ben caldi completando a piacere con altra scorza di bergamotto grattugiata.
Il secondo consiglio è la trota con indivia caramellata.
Ingredienti: 480 g filetti di trota con la pelle | 80 g una fetta di prosciutto crudo
2 cespi di indivia belga | burro | salvia | zucchero
Preparazione: dividere i filetti di trota in 8 trancetti e i cespi di indivia in 8 spicchi. Tagliare la fetta di prosciutto in bastoncini larghi come tagliatelline. Sciogliere una noce di burro in un’ampia padella; rosolarvi i filetti, appoggiandoli sul lato della pelle, insieme con l’indivia. Dopo 2-3 minuti, aggiungere qualche foglia di salvia e il prosciutto e lasciare insaporire tutto insieme per altri 2 minuti.
Togliere dalla padella la trota e la salvia; aggiungere mezzo bicchiere di acqua e 3 cucchiai di zucchero e finire di cuocere l’indivia per altri 2 minuti.
Servire la trota con l’indivia e foglie di salvia fresche.