3° Terres Monviso Outdoor Festival 2024, dalle prestazioni all’emozione pura, passando per Rifugi & Cammini

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Il Terres Monviso Outdoor Festival racconta l’outdoor in tutte le sue forme, in una tre giorni tra corse, stand, pedalate, laboratori, conferenze, film, tavole rotonde tutte all’insegna del turismo slow e di un modo di incontrare il territorio sostenibile.
Saranno oltre 700 gli studenti (dall’infanzia alle secondarie di secondo grado) ad aprire il Festival e 25 i docenti prenotati da tutto il Piemonte. Durante la tre giorni 48 gli stand che si suddivideranno tra esperienze outdoor ed esposizione indoor, 8 i marchi che collaboreranno all’evento, 7 le Porte di Valle e 7 le Cucine del territorio, oltre 10.000 mq di spazi … e per la prima volta l’Outdoor Festival arriverà nel centro di Saluzzo con un Pump Track e alcune importanti novità!
Il Salone ogni anno si propone di raccontare la montagna a 360° e al contempo di offrire un focus puntando l’attenzione su di alcuni temi specifici. La nuova edizione sarà l’occasione per confrontarsi su gestione dei rifugi e attrezzature innovative, manutenzione sentieri, lavoro nelle strutture alpine. Alpine Refuge sarà quindi la finestra che proporrà novità, progetti e testimonianze sulla gestione dei rifugi. Temi che saranno posti sotto la lente di ingrandimento? Le attrezzature da cucina e gli arredamenti, la produzione e il risparmio energetico, i sistemi di comunicazione e la digitalizzazione, il riciclo delle acque e l’eliminazione dei rifiuti, i cantieri, il trasporto dei materiali e lo spostamento dei turisti, la manutenzione sentieri e la cura per l’arrivo in rifugio. Al lavoro, poi, per costruire la prima Borsa Lavoro Alpina & Borsa del Turismo nei Rifugi. Al suo fianco un focus dedicato ai CAMMINI, religiosi e non, che attraverso i sentieri alpini regalano emozioni senza uguali e
permettono di conoscere in maniera lenta i territori.
Tutto questo lo faremo con A.G.R.A.P. (l’associazione che rappresenta i gestori di 225 tra rifugi e posti tappa) e CAI PIEMONTE.
Il Festival _ L’entusiasmo che sta muovendo da anni un territorio, l’orgoglio che sta crescendo di Valle in Valle nello scoprire i risultati del lavoro fatto insieme, saranno motore e cuore del Terres Monviso Outdoor Festival. Diverse le aree di indirizzo, tra le quali anche food ed esperienze. Il corner per confrontarsi in maniera diretta con chi vive la montagna, i nuovi progetti trail e trekking, il trek food e tanto altro. Lo spazio dedicato alle Associazioni che curano la sicurezza in montagna, e non solo (Soccorso Alpino, AIB, ANA/Protezione Civile e Soccorso Radio).

Non mancheranno le news firmate Terres Monviso e un’area dedicata a chi ama la bici grazie a VeloPluf, progetto Alcotra che quest’anno lancerà le Scalate Leggendarie italo francesi.
All’esterno, nel grande cortile appena ristrutturato, i negozi e le ditte di settore daranno occasione per provare il materiale tecnico e conoscere divertendosi. Nuovamente si potrà scalare o andare a cavallo, provare una e-bike o il nuovo paio di scarpe running e scarponi da montagna… o vivere una notte in tenda negli spazi de Il Quartiere.
Ma quest’anno TERRES MONVISO OUTDOOR FESTIVAL sarà anche azioni ed eventi in città per portare l’outdoor in centro a Saluzzo e raccontare da lì le Terre del Monviso. Bici, skate, roller, parco avventura… tutto è outdoor, tutto è racconto di un territorio.
Dopo il grande successo 2023, con oltre 700 iscritti, ritorna Didattiland. Al mattino del venerdì le scuole piemontesi potranno godere di un’offerta Outdoor tutta da scoprire. L’Outdoor Education e i progetti nati dal post Covid, le Associazioni e gli accompagnatori di media e alta montagna, le guide alpine, gli accompagnatori naturalistici per dare modo a domanda e offerta di avere un momento loro dedicato per iniziare a decidere le gite 2024, ma anche tante prove, verso l’alto, nell’acqua, in bicicletta.
Tutto il giorno tornerà il sapore Terres Monviso. 7 Isole per conoscere i territori vallivi italiani attraverso il loro gusto – street food targato Trek Food. Pranzo, cena e un bar sempre aperto.
Non mancheranno i linguaggi che raccontano, il video, la musica, corale e delle vallate, ma anche giovane e innovativa. la letteratura e le parole che fanno la montagna.