Domenica 18 febbraio occorrerà prenotare il proprio posto perché la sala comunitaria di Borgata Bruni non è molto capiente, ma lo spettacolo di Piccolo Teatro Sasa Guadalupe, proposto da Burattinarte, vale davvero il viaggio verso il paese definito “la perla delle Langhe”. Ad animare la piccola sala ci sarà, infatti, un’artista argentina, che, prima di stabilirsi in Piccardia, in Francia, ha girato il mondo presentando i cardini della tradizione orale spagnola e dell’America latina. L’ingresso sarà libero, ma la prenotazione, obbligatoria, va fatta scrivendo un whatsapp al numero 338-71.54.844 o via mail a prenotazioni.burattinarte@gmail.com
Claudio Giri e Consuelo Conterno, ideatori e direttori artistici della manifestazione, raccontano: «Sasa Guadalupe è una narratrice di storie antiche, una burattinaia, una ricercatrice. All’Università ricadrebbe nell’ambito dell’antropologia culturale, nel suo quotidiano è il recupero di tradizioni orali vecchie di secoli, riscrittura di antichi canovacci, salvataggio di canzoni e ballate che arrivano dalla Spagna, sono approdate nel Nuovo Mondo e si sono arricchite di ulteriori contaminazioni. Sasa Guadalupe è un’artista davvero completa: ha fatto radio e teatro, diretto rassegne, spazi culturali e realizzato scenografie, installazioni e burattini, scritto copioni e adattato storie antiche alla drammaturgia moderna. Ogni suo spettacolo lascia un segno nell’animo».
I Direttori artistici della rassegna anticipano: «Durante lo spettacolo Distintos no distantes vedremo animarsi deliziose piccole figure di legno, create appositamente da un artista di Arezzo. Ascolteremo storie tradizionali e contemporanee, in cui si accenna, in modo lieve e adatto a un pubblico di bambini, anche a temi importanti e di valore eterno come la morte, la gelosia, le relazioni umane e sentimentali, anche omosessuali, in un linguaggio che unisce segni e idiomi. Ci sorprenderemo, rideremo e ci commuoveremo. Sarà davvero indimenticabile!»