Giorno del Ricordo, cerimonia nella piazza intitolata alle vittime a Cervasca

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Oggi, 10 febbraio, tutta Italia celebra il Giorno del Ricordo che dal 2004 commemora ogni anno i martiri delle foibe e l’esodo degli italiani della Venezia Giulia, Istria e Dalmazia.
Nel Cuneese commemorazione ufficiale stamane a Cervasca, comune che già da anni ha intitolato una piazza alle Vittime delle foibe e agli esuli giuliano-dalmati. La cerimonia ha visto la deposizione di un mazzo di fiori dinanzi alla targa, alla presenza del capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale del Piemonte Paolo Bongioanni, del sindaco Enzo Garnerone, del presidente cuneese del Comitato 10 febbraio Denis Scotti, del consigliere comunale Luciano Marcucci referente locale del Comitato 10 febbraio, delle Associazioni d’Arma e di molti cittadini.

Il commento del capogruppo Paolo Bongioanni: «Ringrazio l’amministrazione comunale di Cervasca per aver dimostrato fra le prime attenzione, sensibilità e rispetto storico nel voler ricordare a tutti e trasmettere alle nuove generazioni il martirio di tanti nostri fratelli italiani di Istria e Dalmazia. Un dramma per il quale è stato addirittura coniato il termine “infoibare”, terribile nel suo significato storico per chiunque abbia la volontà e il coraggio di andare a vedere come si sono svolti i fatti».

Un gesto di verità storica e di impegno per la riconciliazione nazionale con cui però contrasta il rifiuto da parte del Comune di Cuneo a concedere il patrocinio all’iniziativa commemorativa in programma venerdì 16 febbraio alle 18 in Sala Varco: il ricordo da parte del senatore Roberto Menia – primo firmatario della Legge sul Ricordo delle foibe e dell’esodo italiano ed egli stesso figlio di esuli istriani – delle vicende dell’esodo istriano-fiumano e dalmata e dell’iter che ha portato nel 2004 all’approvazione della legge.

Commenta il Presidente cuneese del Comitato 10 febbraio, Denis Scotti: «Siamo sorpresi e amareggiati da questo rifiuto, perché il patrocinio all’iniziativa è stato invece già concesso dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Cuneo. Come ha ricordato nella sua visita cuneese e nuovamente in questi giorni il Presidente Mattarella, non bisogna avere paura di riaprire i cassetti della storia e di impegnarci per ritrovare un terreno comune di riconciliazione nazionale che superi rimozioni e manipolazioni del passato».
Per questo motivo, stamane alle 11 si è tenuto un sit-in davanti al Comune di Cuneo al quale hanno partecipato gli esponenti del Comitato 10 febbraio ed esponenti politici fra cui il capogruppo FdI in Consiglio regionale Paolo Bongioanni con i consiglieri comunali di FdI, l’onorevole Monica Ciaburro, Franco Civallero per Forza Italia e Laura Menardi per la lista civica Siamo Cuneo.