Venerdì 2 febbraio alle 11,40 alcuni studenti dell’ I.T.C Bonelli di Cuneo sono partiti con l’associazione Deina per partecipare al progetto “Promemoria_Aushwitz”; gli studenti, insieme a tanti altri delle scuole superiori, sono andati in Polonia e hanno alloggiato a Cracovia.
Questo viaggio ha permesso loro di entrare in contatto con loro stessi e con gli altri coetanei attraverso un percorso finalizzato alla crescita personale, all’abbattimento dei pregiudizi e alla sensibilizzazione sul tema del nazismo e della discriminazione razziale. L’esperienza alternava momenti di divertimento tra i ragazzi e momenti toccanti dove i giovani studenti si sono aperti e si sono ascoltati a vicenda grazie alle attività proposte dalle loro tutor Bianca ed Elisa.
Gli alunni hanno avuto la possibilità di visitare la città di Cracovia e di scoprire come vivevano le persone emarginate nel ghetto ebraico; sono stati accompagnati alla curatissima mostra della fabbrica di Shindler dove hanno rivisto la storia di questo <Giusto> che tanto ha fatto per gli Ebrei. In ultimo, hanno concluso con una passeggiata presso l’attuale quartiere ebraico. La visita nei due campi di concentramento Birkinau e Aushwitz ha toccato il cuore dei giovani studenti che hanno dichiarato: “Io penso che questa esperienza sia stata davvero toccante e significativa, che ognuno di noi almeno una volta nella vita debba andare in questi posti per vedere con i propri occhi quello che è successo e per cercare di imparare a non rifare gli stessi errori” (Gabriele Pani, 5^ C RIM); “Questa esperienza è stata indimenticabile perché piena di emozioni ed insegnamenti. Ho imparato a conoscere i miei compagni viaggio, ad ascoltare e a esprimermi senza paura. Ovviamente il percorso fatto all’interno dei due campi di concentrazione è stato pesante ma è sicuramente altrettanto importante per formare la persona che sarò in futuro.” (Elena Ferrero, 5^C RIM).
Questi sono solo alcuni dei tanti commenti positivi a proposito di questa avventura. L’ultimo giorno tutti i gruppi, provenienti da diverse parti dell’Italia, che hanno vissuto questa esperienza si sono ritrovati nell’Auditorium di Cracovia per condividere un ultimo gesto d’affetto tra di loro ed esprimere il loro pensiero reciprocamente. Da tale esperienza gli alunni sono tornati più consapevoli di sè stessi, degli altri, ma soprattutto della storia.