Riccardo Romani, al termine della stagione 2023/2024, lascerà il calcio giocato. A darne l’annuncio, è il fantasista classe 1992 (oggi pedina del CSF Carmagnola in Eccellenza B ndr) con un lungo post sul profilo personale Facebook.
Eccolo: “Ho sempre detto, scherzando, che avrei smesso di giocare a calcio a 32 anni, ma non avrei mai pensato che quel momento sarebbe davvero arrivato così presto. Con la massima consapevolezza della mia decisione, ho deciso che questa sarà la mia ultima stagione in campo con gli scarpini.
Sono stati anni bellissimi ed è stato un viaggio bellissimo che mi ha permesso di divertirmi, girare, conoscere tante persone che hanno fatto parte del mio percorso e lo hanno arricchito. Ora la mia mente e soprattutto il mio fisico, mi dicono che il momento dei saluti è arrivato. Basta domeniche sere a letto a pancia in su per il dolore al pube, basta lunedì mattina senza riuscire a infilarmi le calze e le scarpe per il dolore all’anca, basta Brufen la domenica dopo pranzo. Le ultime stagioni sono state più sofferenza che divertimento e non dimenticherò mai che la passione e il divertimento sono state sempre il centro del mio viaggio in questo bellissimo sport, che per 27 anni è stato la mia Vita
La mia autostima mi ha sempre portato a pensare che è giusto farsi da parte quando si può ancora scegliere e non quando hanno scelto gli altri per te. Ora so che il viaggio continuerà, in qualche veste diversa dalla prossima stagione, senza perdere di vista l’obiettivo ancora da raggiungere col massimo sforzo in questo finale. Ho cercato di godermi sempre ogni momento, ogni allenamento, ogni partita, ogni gruppo, ogni gol, ogni assist, ogni vittoria. Posso ritenermi soddisfatto dei piccoli traguardi che ho e, soprattutto, ABBIAMO raggiunto (perché senza i miei compagni nulla sarebbe stato possibile) e delle soddisfazioni di tutti questi anni.
Con tutto il mio cuore voglio ringraziare ogni persona che ha fatto parte di questo viaggio bellissimo, da chi lavora per le società di cui ho fatto parte, a tutti gli allenatori che ho avuto (alcuni per me dei veri Maestri), a ogni mio compagno al quale spero di aver lasciato qualcosa e a tutti i miei Amici. Como, Asti, Novese, Borgosesia, Settimo, Santhià, Corneliano, Lucento, FOSSANO, Bisceglie, Sant’Angelo, Pavia, Rivoli, Borgaro, Carmagnola.
Al bambino che ha iniziato hanno detto DIVERTITI. Così è stato! GRAZIE A TUTTI. È stato bellissimo“.