Bilancio di Sostenibilità strumento di trasparenza

Crea Consul di Mondovì è al fianco delle aziende per redigere report che mirano allo sviluppo e alla comunicazione degli impatti ambientali, sociali ed economici delle realtà imprenditoriali

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Un team di professionisti che ha come obiettivo la crescita continua e la ricerca di soluzioni all’avanguardia per le aziende: questo è Crea Consul.
Li abbiamo incontrati presso la loro sede di Mondovì (via Torino 36; tel. 388- 8004485; www.creaconsul.it) per co­gliere appieno cosa significa per un’azienda affidarsi a queste professionalità, utilizzandole in prima linea. In particolare, con loro abbiamo approfondito l’ultima grande novità in materia di servizi offerti alle imprese: la Sostenibilità.
Se ne occupa Annarosa Riella, risorsa appositamente inserita nel team, consulente Esg (Environmental, Social and Governance), che affianca le aziende per aiutarle nella redazione del bilancio di sostenibilità.

Perché Annarosa, è importante redigere il bilancio di sostenibilità?
«Un’azienda non potrà e questo sta già accadendo, limitarsi a pubblicare i dati sulla sola situazione economico-finanziaria in quanto ciò per il mercato non è più sufficiente. Essere trasparenti ed attenti verso le norme sostenibili ambientali, sociali e di governance, infatti rende un’azienda più all’avanguardia rispetto ai suoi concorrenti, mostrando a tutti gli stakeholder (clienti, fornitori, dipendenti, ecc…) quale percorso ha intenzione di seguire, differenziandosi dalla media del settore».

Quali allora i benefici che può portare all’interno dell’azienda?

«In aggiunta alla prevenzione dei rischi reputazionali, l’azienda che si adegua alle politiche comunitarie, ottiene una grande credibilità verso gli investitori, i clienti e gli utenti finali. E poi, l’adozione di politiche più attente alle tematiche ambientali e sociali, garantisce un favorevole posizionamento competitivo ri­spetto ai concorrenti oltre ad assicurare un efficace coinvolgimento delle parti interessate».

Quando avviare dunque questo percorso?

«È importante per le aziende iniziare quanto prima perché questo iter le porterà verso la redazione del loro primo bilancio di sostenibilità, garantendo una posizione di vantaggio competitivo rispetto a quelle che ancora non si sono mosse. Tutte le aziende possono redigere il bilancio, non importano le dimensioni, il fatturato o il settore di appartenenza».

Crea Consul da questo punto di vista come opera?

«Nel momento in cui l’azienda decide di approcciarsi alla redazione del report di sostenibilità, offriamo una consulenza mirata allo sviluppo dei tre principi cardine di questo processo: persone, ambiente ed economia. In prima battuta, analizziamo i temi materiali confrontandoci con l’imprenditore e interpellando, se necessario, gli stakeholder. Contestualmente identifichiamo i punti fondamentali, i contenuti e la struttura dell’intero documento. La seconda fase serve per reperire, attraverso apposite schede di raccolta dati, ed elaborare le informazioni essenziali al raggiungimento di tutti gli obiettivi di sostenibilità ritenuti materiali dall’imprenditore. Al termine del processo, scriviamo il report di sostenibilità ed accompagniamo l’azienda alla relativa certificazione. Nel corso del progetto, porgiamo costante attenzione alle richieste dell’imprenditore fornendogli consigli per l’intero flusso di lavoro e, se necessario, supportiamo l’azienda nell’implementare i processi individuati come inefficienti».