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L’educazione finanziaria nel cuneese insegnata da Banca Alpi Marittime

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«L’educazione finanziaria è uno strumento di inclusione e vogliamo diventi un elemento costante nella formazione dei ragazzi». Ha affermato Giu­seppe Peirotti, direttore ge­nerale di Banca Alpi Ma­rittime. E il presidente Gianni Cappa ha aggiunto: «Perché i giovani saranno i manager di domani. Inoltre, attraverso la formazione, veicoliamo concetti finanziari alla nostra comunità e a diversi ceti sociali, diffondendo le conoscenze acquisite, anche in famiglia». Questi i contorni del progetto di “Educazione finanziaria” che tra il 23 gennaio e il 2 febbraio ha coinvolto 700 studenti di età compresa tra i 6 e i 19 anni, di cinque Istituti del cuneese accompagnandoli alla scoperta del sistema economico e dei soggetti che lo compongono (famiglie, im­pre­se, banche e stato) e offrendo approfondimenti su strumenti di pagamento, nuove tecnologie, rischi nella gestione degli strumenti finanziari. In questo percorso gli studenti sono stati guidati da dipendenti della Banca, nello specifico dai responsabili dei Nuclei dell’Area Mercato di Banca Alpi Marittime.

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