Viste le pessime previsioni meteorologiche per il 10 febbraio, «Sabato grasso», la prevista «Sfilata di carnevale» beinettese (il pomeriggio, partecipatissima, di festa nelle piazze e nelle strade) è stata rinviata al 17, di una settimana.
Rispetto al passato è stata davvero «beinettese», vista l’assenza di gruppi di Peveragno (eccettuato uno di giovanissimi della frazione San Lorenzo) e Chiusa Pesio, che spesso arrivano. Ne è venuta fuori una vera «festa» della «Comunità», cresciuta in questi decenni, con tanti «stranieri» perfettamente integratisi.
Con patrocinio del Comune, organizzavano gli attivi «Animatori dell’Oratorio», tanti giovani, nelle loro magliette, davvero «primaverili», «verdine», a fiori, in collaborazione con il «Magazzino Mary», tra tanta musica, coriandoli, letteralmente, «a sacchi». Adriano Roggero, ex presidente della Pro Loco, sempre sorridente e disponibile, preparando la sua deliziosa «sangria» e la cioccolata calda, ha collaborato con gli «Animatori» al rinfresco, «merenda», tanto dolce, finale.
Uguale a sempre (funzionando bene) è stato il programma: dal ritrovo in Piazza Umberto I, alla sfilata, alle esibizioni di danza, alla foto ricordo di gruppo, alla premiazione di carri (carretti) e gruppi mascherati (per costumi originali e belle coreografie)…
Vincitore è stato il poetico «Wonka Bar», del «Willy Wonka» de «La Fabbrica del Cioccolato», che ha preceduto i «Pac-mon» (tema apprezzato in questo carnevale 2024), gli «Indovina chi» (dal tocco anni Settanta), gli «Smile ed emozioni» di San Lorenzo di Peveragno (classe prima della scuola primaria).