Maurizio ed Erik Cane, dinamici titolari dell’agenzia immobiliare “Il Casale” con sede a Guarene in corso Asti 31, (tel. 0173-211035; www.ilcasaleimmobiliare.it) presentano in questo inizio del 2024 una novità: Agrintermedia.
Che cosa rappresenta questo nuovo progetto e come è maturata questa lungimirante idea?
«La nostra storia imprenditoriale è ormai consolidata da vent’anni, ma la passione per il settore agroalimentare ci ha indotto a cogliere i segnali del mondo agricolo e soprattutto spinto a dar vita ad una qualificata agenzia di intermediazione agricola, specializzata nella consulenza e nella vendita di terreni ed aziende agricole. Il nostro obiettivo è garantire la massima soddisfazione del cliente, presentando le nostre offerte con un approccio “non convenzionale”, accattivante grazie ad una strategia di marketing ed una comunicazione innovativa, che si affida a video ed a una serie di servizi personalizzati in grado di soddisfare non solo le richieste dell’acquirente, ma anche di coloro che hanno necessità di vendere la propria azienda».
Tanta specializzazione, ma il punto di partenza resta l’amore per la terra, per i paesaggi iconici di tutta Italia. È d’accordo?
«Verissimo. L’avvio è certamente legato al folle innamoramento per il nostro territorio d’origine, le aree delle Langhe, Roero e Monferrato che sono diventate attrattive e soprattutto ancorate a valori di solida tradizione rurale e radicata imprenditorialità, con aziende agricole differenziate per dimensioni, ma anche eccellenti realtà vinicole, zootecniche, vigneti e terreni coltivabili. Da queste zone siamo partiti, selezionando personalmente le varie proprietà da trattare. Riuscendo così a proporre ai nostri clienti terreni ed aziende in linea con i loro standard. Inoltre, attraverso solidi accordi commerciali con le più rinomate aziende agroalimentari, fondi di investimento e investitori privati, siamo in grado di fornire un ampio network di possibili acquirenti per ciascuna delle proprietà da noi selezionate».
Possiamo dire che nell’intermediazione agricola gioca un ruolo fondamentale la personalizzazione?
«Assolutamente sì. Per noi è la base. Ed è una convinzione che nasce dall’esperienza acquisita anno dopo anno, in virtù di una sola e grande verità: ogni proprietà è unica e come tale richiede un approccio, una valutazione e perizia personalizzata che riduce a zero il margine di errore. Ecco perché con Agrintermedia valutiamo caratteristiche esplicite ed implicite dell’immobile e redigiamo una scheda tecnica. Siamo, e questo è un altro tratto distintivo non trascurabile, un team formato da collaboratori esperti nel settore agricolo in grado di assistere il cliente in tutte le attività propedeutiche alla vendida: dalle indagini catastali, cartografiche e di rispondenza alle normative vigenti alle stime per la vendita, dall’assistenza tecnica per nuovi impianti agricoli secondo le varie normative locali all’assistenza legale e fiscale specialistica. Una squadra insomma capace di supportare ogni necessità di approfondimento nel vasto ambito del diritto agrario, offrendo all’acquirente e allo stesso venditore una visione completa della proprietà oggetto della vendita».
A caratterizzarvi è anche un altro aspetto, o meglio un altro servizio, quello di Property Finder… Di cosa si tratta?
«Letteralmente, la traduzione di property finder è “cercatore di proprietà”. Un property finder è infatti un consulente specializzato il cui compito è quello di cercare e trovare, su committenza del cliente, l’immobile ideale. Il suo cliente è dunque esclusivamente chi intende comprare un’immobile. Affidarsi a lui sigifica curare l’esclusivo interesse dell’acquirente. Inoltre, essendo un professionista specializzato nella ricerca di immobile, è in grado di offrire un servizio di alta qualità al cliente, risparmiando tempo e trovando la proprietà ideale nel budget previsto. Questa qualifica non sostituisce l’agente immobiliare che è una figura super partes, piuttosto opera esclusivamente nell’interesse dell’acquirente».
Come ha risposto il mercato ad Agrintermedia?
«Molto bene… anche perché viviamo in un territorio dove l’eccellenza e la qualità sono parte del Dna di ciascuno. Noi abbiamo intuito che negli ultimi anni, il mercato delle compravendite di terreni agricoli in quest’area, come in Italia, ha subito una serie di cambiamenti significativi. Inoltre, la crescente consapevolezza sulla sicurezza alimentare e la domanda di prodotti agricoli di alta qualità hanno determinato una naturale richiesta di terreni agricoli. E le nostre aree, così come l’intero Piemonte con condizioni climatiche favorevoli e pratiche agricole sostenibili hanno inevitabilmente attirato l’attenzione di investitori che puntano alla qualità e all’importanza dei prodotti e delle aziende Made in Italy, eccellenza agroalimentare in tutto il mondo».
Possiamo sostenere che il settore agroalimentare può rappresentare a pieno titolo un’opportunità di crescita?
«Assolutamente sì. E aggiungo che il nostro progetto ambisce a creare una rete di collaborazione professionale e affiliazione con diverse agenzie immobiliari in Piemonte e in Italia. Rappresentiamo grazie alla nostra esperienza la volontà di credere e puntare sul mercato agroalimetare e desideriamo crescere nella gestione degli immobili dando vita ad un network di clientela che possa trovare risposta ai suoi desideri e investimenti».