Al Carlevé vincono Fossano-Centallo (carri) e Cantine Bonaparte (gruppi)

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Uno splendido successo per la seconda sfilata del Carlevé ‘d Mondvì 2024. Un pubblico
numerosissimo e calorosissimo ha festeggiato l’evento “clou” dei festeggiamenti carnevaleschi monregalesi, con una grande kermesse che ha coinvolto dieci grandi carri allegorici, nove gruppi mascherati, oltre ai gruppi di altri carnevali, bande e gruppi folkloristici.
Migliaia gli sfilanti sul percorso ad anello nel rione di Breo, che si è concluso con il
tradizionale passaggio di fronte al palco di giuria ed autorità per il giusto tributo ai partecipanti… e per la valutazione che ha portato alla classifica finale.
Per la categoria carri allegorici il successo è andato a Fossano-Centallo con “Non puoi
essere solo di latta”, davanti a Scalenghe con “Il suono della rinascita” e Racconigi con “L’altro mondo”.
Per la categoria gruppi invece il primo posto se lo è aggiudicato Cantine Bonaparte con i
suoi “Moschettieri”, secondo Villero Beach con “La Pantera Rosa” e terzo Sant’Anna con
“Indovina chi è il mascherato”.
I premi speciali: il premio del presidente per la categoria carri allegorici è andato a
Mondovì-Ass. Fiori di Bambù con “Incubo”; mentre il premio speciale in memoria di Bruno
Baduero è stato assegnato al carro di Nichelino “Torneremo a rivedere le stelle”.
«La sfilata di oggi ha avuto un successo clamoroso, oltre le aspettative – commenta al
termine dell’evento il presidente della Famija Monregaleisa 1949 Andrea Tonello -. La scelta di spingerci un po’ oltre nel calendario ha premiato, perché a Mondovì abbiamo potuto allestire un evento ricco e di qualità, con tantissimi sfilanti e carri allegorici di ottima fattura. Il pubblico è stato eccezionale, sia dal punto di vista numerico che del coinvolgimento. Il binomio tra il primo evento dell’11 febbraio scorso in centro storico e la sfilata più “tradizionale” ha funzionato, e con gli opportuni correttivi direi che potrà essere riproposto anche negli anni a venire. Ovviamente ringraziamo tutti gli sfilanti, i rappresentanti dei gruppi e quelli dei carri che hanno scelto Mondovì; un grazie all’Amministrazione comunale, ai nostri sponsor e a tutti quanti hanno collaborato per la
riuscita di questo partecipatissimo evento, Un grazie anche al pubblico, che ha risposto alla
grande!».
Il carnevale monregalese è alle battute conclusive, ma in calendario ci sono ancora
appuntamenti di assoluto valore: «Ricordiamo che il programma del Carlevé non si chiude qui – aggiunge il presidente Andrea Tonello -, abbiamo ancora la trasferta di Nizza e le due serate di “Un sorriso per Giorgia”. Dopodiché avremo modo di tracciare un bilancio di questo nostro primo anno al timone dell’organizzazione di un evento di grande portata come il Carlevé, e di metterci immediatamente al lavoro per l’edizione 2025».
La parola ai protagonisti che, assieme alla Corte, hanno animato i tantissimi appuntamenti
di questo Calrevé 2024: «Abbiamo vissuto senz’altro un’esperienza fantastica – commentano alla conclusione della sfilata il Moro, Mario Bosia, e la Béla Monregaleisa, Francesca Battaglia -, la sfilata di oggi è stata l’evento che ha coronato il tutto in modo fantastico. Per noi è stato il carnevale dell’esordio e non potevamo aspettarci di meglio. Il nostro carnevale è stato lungo e impegnativo, ma sicuramente ha rappresentato un’esperienza arricchente sotto tanti punti di vista.
Ma non è finita qui! Ora ci aspettano ancora tre appuntamenti importanti, la “Battaglia dei fiori” a Nizza mercoledì 28 febbraio, e le due date di ‘Un sorriso per Giorgia’, il 2 marzo a Mondovì e il 7 marzo a Cuneo».
Grande soddisfazione anche da parte dell’Amministrazione comunale, che ha
accompagnato passo passo la Famija Monregaleisa 1949 nell’organizzazione dell’evento: «Una bellissima cavalcata colorata che ha animato Mondovì e l’intero Monregalese dal 3 al 25 febbraio, regalando gioia e spensieratezza a grandi e piccoli – commentano il sindaco, Luca Robaldo, e l’assessore alle Manifestazioni, Alessandro Terreno -. Una straordinaria festa comunitaria che ha saputo unire la tradizione all’innovazione, richiamando nella nostra città migliaia di persone bramose di vivere e appassionarsi ai carri e ai gruppi mascherati. Il Carlevé ‘d Mondvì è ritornato agli albori, insomma, miscelando divertimento, goliardia, attenzione al sociale e capacità relazionali con il territorio regionale e internazionale, come dimostra la partecipazione al Carneval de Nice. Grazie, dunque, ai partner e agli sponsor per l’imprescindibile supporto offerto; grazie ai volontari e alle forze dell’ordine per aver consentito lo svolgimento delle sfilate in totale sicurezza; grazie alla “Famija Monregaleisa 1949” per aver accettato e vinto la sfida di riportare il Carnevale
ad essere una festa di tutti e per tutti; grazie, infine, ai partecipanti e complimenti agli amici di___ per la vittoria. Come Amministrazione garantiamo fin da ora il nostro supporto per un’edizione 2025 analogamente emozionante e coinvolgente».