Il progetto ‘A scuola di giornalismo con Piero Dardanello’ ha varcato i confini regionali ed è sbarcato in Liguria. Sono partite proprio in queste settimane le lezioni del programma didattico nei plessi della scuola Secondaria di primo grado di Calizzano e Millesimo, tenute dalla giornalista Ilaria Blangetti. Coinvolgono, in particolare, quattro classi del primo e del secondo anno, che hanno già avuto modo in passato di approfondire il tema dell’informazione e dei media. Anche in questa edizione dell’iniziativa si può, quindi, registrare una significativa crescita nel panorama delle scuole partecipanti (ad esempio, oltre alla riconferma di chi ha ospitato il ciclo di lezioni, si registra tra le nuove iscrizioni anche il polo scolastico di Madonna dell’Olmo dell’Istituto comprensivo ‘Cuneo Oltrestura’). Un risultato estremamente significativo per l’associazione culturale ‘Piero Dardanello’che, per la prima volta dal debutto del progetto formativo, porta fuori dai confini del Piemonte la componente più didattica della sua ‘mission’, dedicata a tutti i ragazzi.
Se infatti il premio giornalistico celebra la lezione del mestiere declinata nella sua versione più nobile ed il concorso ‘Dardanello Giovani’ mira a confermare e incoraggiare la passione dei ragazzi, il progetto ‘A scuola di giornalismo con Piero Dardanello’ si rivolge, invece, a tutti: a chi nutre interesse per i media, a chi non ha mai aperto un giornale in vita sua od addirittura a chi, quando vede un notiziario in televisione, cambia canale. L’intento è, naturalmente, quello di insegnare agli adolescenti ad approcciarsi correttamente alle proprie fonti di aggiornamento, discriminandone l’identità e l’attendibilità per poterle fruire con competenza, e allenare lo spirito critico davanti alle interpretazioni proposte. Soprattutto nella terra di frontiera del web, rappresentano qualità essenziali per il cittadino del presente e del futuro, evitando così di perdere la bussola cognitiva e finire ‘prigioniero’ di una rete di bugie e misinterpretazioni della realtà. Un obiettivo che si dipana direttamente dal ventaglio di insegnamenti lasciato dal percorso professionale di Piero Dardanello, grande giornalista monregalese ed ex direttore di ‘Tuttosport’.
Il solco della sua eredità è, da sempre, il punto cardinale che guida ogni passo dell’associazione a lui intitolata, come ricorda il fratello Sandro, presidente del sodalizio: «In passato – precisa Dardanello – il volto e il nome di mio fratello sono stati familiari a tutti gli appassionati di sport. Oggi, grazie al progetto ‘A scuola di giornalismo’, anche le nuove generazioni hanno occasione di conoscere la figura di Piero in una veste nuova. Non solo quella del cronista e dell’opinionista in prima linea sul campo del dibattito sportivo, ma anche l’immagine di un grande interprete di una professione preziosa per la nostra democrazia. Dopo 9 anni dalla prima edizione e superata la difficile prova del Covid-19, ‘A scuola di giornalismo’ sta acquistando terreno e importanza, grazie anche alla bravura dei docenti e dei collaboratori. Questo non può che essere fonte di immensa soddisfazione per tutti noi».
‘A scuola di giornalismo con Piero Dardanello’, oltre alle realtà già citate, coinvolge gli Istituti Comprensivi dei Comuni di Beinette, Carrù, Dogliani, Farigliano, Mondovì (Ist. Comprensivo 2), Pianfei, Rocca de’ Baldi, San Michele Mondovì, Serra Pamparato, Vicoforte e Villanova Mondovì. A svolgere le lezioni è un team di professionisti attivo nel campo della comunicazione, coordinati da Paolo Cornero, direttore del progetto: sono Ilaria Blangetti, Riccardo Meynardi, Arianna Pronestì e Davide Rossi. Al termine di ogni anno scolastico, i ragazzi possono ‘toccare con mano’ il frutto dei loro sforzi, grazie alla pubblicazione ‘Giornalisti Domani’ che raccoglie i migliori testi prodotti dai partecipanti.
«L’impegno del progetto ‘A scuola di giornalismo con Piero Dardanello – commenta Paolo Cornero, vicepresidente dell’associazione ‘Dardanello’ e direttore del programma didattico – cresce edizione dopo edizione e i risultati si vedono: confrontandoci con ragazzi e insegnanti, siamo sempre più consapevoli dell’importanza di questo progetto dal punto di vista educativo. Oggi i giovani sono esposti ad una mole sovrabbondante di informazioni e hanno sempre più necessità di imparare a gestirle. Senza dimenticare naturalmente l’opportunità di avvicinarsi ad un mestiere unico, capace di regalare grandi emozioni. Anche quest’anno siamo al lavoro per realizzare gli appuntamenti del ‘Dardanello Incontra’, creando momenti di confronto con i protagonisti dello sport e della comunicazione». Ricordiamo che la partecipazione al progetto è completamente gratuita, in virtù dei contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e dei vari Comuni coinvolti. Per adesioni, è possibile prendere contatto con la segreteria dell’associazione ‘Piero Dardanello’ al numero di telefono 0174.552192.