Un assolo senza diritto di replica. Ai Mondiali Giovanili di biathlon, il norvegese Sivert Gerhardsen ha dato spettacolo, dominando la mass start 60 junior. A Otepää (Estonia),Gerhardsen ha condotto sempre la gara, impressionando per velocità di rilascio dei colpi e precisione al poligono.
Percorso netto con la carabina in mano e solidità sugli sci gli hanno consentito, anche nell’ultimo giro, di tenere lontano le possibili rimonte altrui, chiudendo la propria fatica con un urlo liberatorio dopo 32:44.6. Il festival norvegese è stato completato da Isac Frey (1-1-0-0), scatenato nelle ultime tornate sugli sci e secondo all’arrivo, e Tobias Alm (0-0-0-1), coloratosi di bronzo.
La quarta piazza è andata all’ucraino Vitalii Mandzyn (0-0-1-0), davanti al
polacco Konrad Badacz (1-0-0-1), quinto all’arrivo. Ottima la prestazione, tra gli azzurri, del poliziotto Christoph Pircher (0-1-0-0) che ha conquistato un 7° posto che lo può soddisfare mentre il valdostano Nicolò Betemps (1-1-1-0) ha concluso a ridosso della top ten, in 13ᵅ posizione. L’alteta cuneese delle Fiamme Oro Marco Barale si ferma alla 26ª posizione, complice anche un ultimo poligono con tre errori (1-0-0-3), mentre l’altoatesino Felix Ratschiller (Carabinieri) è 34° (+2:57.4; 1-0-1-0).
c.s.