L’azienda ITT di Barge, con una generosa donazione per il tramite dell’Officina delle Idee, ha consentito alla Neuropsichiatria Infantile dell’Asl CN1, sede di Saluzzo, di acquistare materiali molto importanti nell’ambito del percorso di stimolazione basale: un approccio che nasce in Germania negli anni ’70 ed è destinato a coloro che vivono limitazioni cognitive e/o motorie, comunicative, sensoriali in cui è compromessa la percezione del proprio corpo, quella del mondo e il rapporto e la relazione con gli altri.
Questa mattina in Npi a Saluzzo c’è stata la consegna formale dei materiali, alla presenza del direttore della struttura Franco Fioretto, del coordinatore Margherita Viotti con tutta l’équipe, Maria Teresa Rubiolo per Officina, in rappresentanza anche del presidente Giovanni Damiano, oltre a Elena Sappa e Doha Moukrim delle Relazioni esterne della ITT.
Il personale della Struttura ha seguito una formazione ad hoc, acquisendo strategie per entrare in relazione e creare benessere, costruire ponti con bambini e ragazzi con diagnosi che vanno dai disturbi dello spettro autistico, alle paralisi cerebrali, malattie rare, sindrome di down, adhd…
Il nuovo approccio ha consentito di assistere a piccoli cambiamenti nei pazienti che normalmente vivono in una nebbia sensoriale che non consente loro di percepirsi e di percepire il mondo in modo rassicurante.