Sarà grande teatro, a Canale, venerdí 15 marzo. Alle 21, presso la Confraternita di San Giovanni, andrà in scena lo spettacolo “The House We Do Not Have”: è una produzione targata Stati Uniti che, dopo aver riscontrato successo di pubblico a Minneapolis sarà presentata in anteprima italiana assoluta nella Capitale del Pesco con il titolo “La casa che non abbiamo”.
Il legame “canalese” è forte: dal momento che è proprio da qui che arriva l’attore ed autore Alessio Negro, qui con sua moglie Kenzi Allen Negro, per la prima volta assieme sul palcoscenico.
L’evento porterà la firma della Pro Loco, con il patrocinio del Comune di Canale: in una serata che costituirà il primo appuntamento di “Aspettando CanaleOntica”, il festival del Roero che a luglio prossimo arriverà alla sua terza edizione. E l’ingresso sarà ad offerta libera.
«Si tratterà di una performance autobiografica -spiega lo stesso Alessio Negro- che provoca una riflessione sul significato di casa e di relazione, uno sguardo alle regole assurde della vita quotidiana e ai giochi che dobbiamo fare per uscire da queste “bizzarre” regole. Lo spettacolo incoraggia le persone a riconnettersi guardando alle loro vite e a condividere storie senza la barriera della quarta parete, vivendo insieme nello stesso spazio, come una comunità. E’ , in sintesi, la storia di due persone che navigano nel mondo e nella loro relazione, l’uno nell’altro, alla ricerca di un posto da chiamare “casa”».
Ma non solo: «“La casa che non abbiamo” è anche una storia d’amore giocosa, poetica e assurda che esplora lo spazio, il luogo e l’essere. Un’esperienza vivificante e comunitaria per tutti, per ciascuno e per l’essenziale gusto di stare insieme».
Qualche nota biografica, giusto per tracciare le linee su cui si muoverà la “pièce” teatrale: dopo gli studi e la carriera come attrice negli Stati Uniti d’America, Kenzi Allen Negro si é trasferita in Europa per frequentare la prestigiosa Ecole Jacques Lecoq di Parigi, mentre per Alessio si tratta di un “ritorno a casa” dopo la tournée mondiale che negli ultimi due anni lo ha visto impegnato come uno dei protagonista dello spettacolo “Room” della Compagnie Du Hanneton di James Thierree.
La regia dello spettacolo è griffata dal pluripremiato regista anglo-americano Jon Ferguson, assistito da Piper Sigel-Bruse & Connor Burkompas. Le coreografie sono state affidate a Sophie Walker mentre le musiche originali sono frutto della maestria del compositore francese Mathias Durand.