La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha annunciato ieri, mercoledì 6 marzo, nel corso della fiera ARCOmadrid, i vincitori della prima edizione del nuovo premio acquisizione: Tomás Saraceno (Galleria Pinksummer, Genova, Italia) e Abraham González Pacheco (Campeche Gallery, Città del Messico, Messico).
La fondazione torinese ha acquisito a beneficio della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino un dipinto di Tomás Saraceno, TBC, e una serie di 15 disegni di Abraham González Pacheco, per un totale di 36.000 euro.
Le opere vincitrici sono state selezionate da una giuria composta da Chiara Bertola (Direttrice della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino), Manuel Segade Lodeiro (Direttore del Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía) e Hans Ulrich Obrist (Co-direttore della Serpentine Galleries, Londra).
Il premio acquisizione si inserisce all’interno del programma 2024-2027 della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT e segna la prima collaborazione della Fondazione con una fiera d’arte al di fuori dei confini nazionali.
Ogni anno la Fondazione acquisirà ad ARCOmadrid nuove opere che entreranno a far parte della sua collezione e che verranno destinate in comodato d’uso gratuito alternativamente alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. Quest’anno le opere di Abraham González Pacheco sono destinate alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, mentre nel 2025 l’opera vincitrice sarà destinata al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.
Dal 2000 la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT alimenta una collezione di arte moderna e contemporanea a beneficio della Regione Piemonte e della sua rete museale. La collezione comprende più di 930 opere di oltre 300 artisti operanti in molteplici ambiti, tra cui pittura, scultura, video, fotografia e grandi installazioni, per un investimento totale di oltre 41 milioni di euro. Il budget per l’acquisizione della Fondazione per il 2024 è di 1 milione di euro, contro i 515.000 euro del 2023.
La collezione è fruibile al pubblico presso la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, con opere site-specific in mostra alle OGR Torino.
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ha dichiarato: “Oggi la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha inaugurato ad ARCOmadrid il suo primo premio acquisizione. È la prima volta che la Fondazione collabora con una fiera d’arte fuori dall’Italia, nell’ambito del suo obiettivo di espandere la propria collezione e raggiungere un pubblico internazionale. Sono lieta di annunciare Tomás Saraceno e Abraham González Pacheco quali primi vincitori del premio. Le opere acquisite entreranno nella collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT e saranno accessibili al pubblico presso la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino”.
Hans Ulrich Obrist, rappresentante della giuria, ha dichiarato: “In occasione di ARCOmadrid 2024, la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha acquisito opere dell’affermato artista argentino Tomás Saraceno e del giovane artista messicano Abraham González Pacheco a beneficio della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino. Le acquisizioni sono accomunate da due immaginari, uno basato sulla potenza e sull’opera invisibile della natura, l’altro sulla storia del mito e del frammento archeologico.
Abraham González Pacheco è uno dei giovani artisti messicani più interessanti della fiorente scena artistica messicana. La sua pratica si concentra sul disegno, che sviluppa e applica a diverse scale, dal micro al macro, trattando la grande dimensione con la stessa intensità del dettaglio. González Pacheco guarda all’archeologia, non in modo nostalgico, ma per dimostrare che il futuro può essere reinventato partendo da frammenti del passato. Porta la narrazione del mito in una dimensione quotidiana e presente.
È noto il ruolo che Tomás Saraceno affida agli animali, suoi preziosi collaboratori da più di dieci anni. Lavora con ragni, cani, insetti, portandoci a vedere nella natura tecniche e soluzioni che scopriamo vicine alla nostra stessa esistenza. L’opera acquisita è l’impercettibile tela dorata di un ragno, trasformata in uno straordinario e prezioso disegno. Possiamo dire che siamo di fronte a una sorprendente collaborazione tra specie che conferma il necessario rapporto tra scienza e arte, tra ecologia e ambiente”.
La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente “art oriented” della Fondazione CRT e principalmente attiva sul territorio regionale e locale, è ormai da tempo una presenza significativa e dinamica sul piano nazionale e internazionale: sono sempre più numerosi i progetti oltre i confini della città di Torino e del Piemonte, secondo una precisa volontà della Fondazione che, attraverso alcuni importanti appuntamenti internazionali, intende promuovere in Europa e nel mondo la cultura torinese.