Home Attualità Granda in Azione: “Che fine ha fatto la riforma delle Province?”

Granda in Azione: “Che fine ha fatto la riforma delle Province?”

0
0

Come Granda in Azione, ci uniamo alle parole del nostro consigliere provinciale Pietro Danna che sottolinea l’ingente lavoro necessario per affrontare i danni causati dalle intense precipitazioni dello scorso fine settimana. “Molti sono stati gli interventi che nell’ultimo fine settimana la Provincia ha dovuto porre in essere a causa dei vari e diffusi fenomeni di dissesto idrogeologico verificatisi su tutto il nostro territorio dopo le intense piogge e nevicate che hanno caratterizzato gli scorsi giorni”, ha dichiarato Danna.

Danna ha anche evidenziato la cifra significativa dei danni, stimati in oltre un milione di euro, che hanno interessato i quattro reparti della Granda. “Da una prima stima sommaria i 4 reparti della viabilità hanno registrato danni per circa 1,2 milioni di euro, una cifra tutt’altro che contenuta”, ha aggiunto.

Come Granda in Azione, tramite il nostro consigliere provinciale, enfatizziamo l’importanza della manutenzione ordinaria delle strade provinciali, sottolineando il ruolo cruciale che la Provincia svolge non solo in situazioni di emergenza, ma anche nella gestione quotidiana del territorio. Tale importo, tuttavia, rende bene l’idea riguardo agli enormi sforzi che la Provincia deve sostenere, non solo nell’emergenza ma anche nel quotidiano, in relazione alla manutenzione ordinaria delle proprie strade.

Constatiamo tuttavia, che l’attenzione sulla riforma delle Province sembra essere sparita dai radar. Dopo le elezioni politiche del 2022, in cui si era ventilata l’urgenza di una revisione degli enti provinciali, ora il tema sembra essersi dissolto nel nulla. Mentre i problemi quotidiani delle Province restano pressanti, è cruciale che il Governo riporti al centro dell’agenda politica la questione della riforma, garantendo risorse adeguate e una revisione delle funzioni fondamentali degli enti provinciali per assicurare un servizio efficiente e dignitoso per tutti i cittadini.