Domenica 17 marzo si tiene il secondo appuntamento della rassegna Che spettacolo… musica e teatro! – tre eventi per bambini dai 6 mesi ai 10 anni con voce narrante e accompagnamento di musica dal vivo –: va in scena Ma noi… siamo amiche?, una lettura per bambini dai 4 ai 7 anni a cura di Marina Berro e Paola Dogliani per scoprire pagina dopo pagina e nota dopo nota che… chi trova un amico trova un tesoro. Lo spettacolo, della durata di un’ora circa, viene proposto in due repliche alle ore 10 e alle ore 11.15 nella sala “Mosca” del Conservatorio (via Roma 19, Cuneo): l’ingresso è libero ma è obbligatorio prenotare i posti su www.conservatoriocuneo.it data la capienza limitata della sala: l’evento è tutto esaurito ma è comunque possibile registrarsi in lista di attesa, in caso di rinunce da parte di chi ha già effettuato la prenotazione. La rassegna è organizzata dal Conservatorio Ghedini in collaborazione con la Compagnia Il Melarancio e con il patrocinio del Comune di Cuneo e della Provincia di Cuneo.
Si parlerà di amicizia, una parola che porta con sé un mondo di emozioni, promesse e intimità: amicizia è guardarsi negli occhi e ascoltarsi, è ridere, fino a piangere; amicizia è scusa se ho sbagliato, è condividere sogni e paure, è stare in silenzio, è voglia di stare insieme… ma insieme a chi? Chi è l’altro? È un amico perché è come me o forse non siamo proprio uguali? Piccole e grandi domande a cui i bambini danno risposte senza giudizi e pregiudizi e una cosa è certa: l’amicizia è un dono speciale, ricco di novità, emozioni e… diversità! Le musiche di accompagnamento sono il Grand Duo Concertant di Louis Canivez e il Trio op 11 di Ludwig Van Beethoven eseguite dagli allievi del Conservatorio Mattia Barbafiera e Nicolò Olivero (trombe), Marco Agostinetto (pianoforte), Zheng Cao (clarinetto), Giorgia D’Onofrio (violoncello) e Tommaso Saganowski (pianoforte).
La rassegna Che spettacolo… musica e teatro! giunge alla sua seconda edizione dopo il grande successo della prima, che ha fatto registrare il tutto esaurito ad ogni spettacolo: segno di un desiderio, dei bambini e dei genitori, di partecipare ad eventi capaci di mescolare piacere, divertimento e cultura che il Conservatorio di Cuneo ha voluto intercettare e soddisfare.
L’esecuzione dal vivo di brani musicali dalla fruizione semplice, capaci di formare all’ascolto in modo piacevole anche spettatori in età infantile, che potranno essere i musicisti di domani, si accompagna in modo perfetto al racconto di fiabe e storie, consolidato patrimonio dedicato all’infanzia. La rassegna Che spettacolo… musica e teatro! è dunque un modo per formare le nuove generazioni alla fruizione della musica, uno degli obiettivi dei Conservatori italiani.
Il presidente del Conservatorio Ghedini, Mattia Sismonda: «È con grande soddisfazione che annuncio la seconda edizione di quella che abbiamo definito ‘un’iniziativa pilota’, nata dopo un’attenta analisi dei bisogni della nostra comunità: questo progetto ha posto al centro la musica e il teatro per un pubblico di famiglie con bambini. L’enorme successo registrato agli eventi proposti è stata una conferma del desiderio che il Conservatorio ha saputo identificare e soddisfare. La collaborazione con i docenti e gli studenti del Conservatorio ‘Ghedini’ e la Compagnia Il Melarancio continua con entusiasmo, con l’obiettivo di offrire esperienze coinvolgenti, educative e culturali nel mondo dell’arte, della musica e dello spettacolo al pubblico individuato. Invito genitori, insegnanti e famiglie a partecipare numerosi a questa avventura artistica e a condividere con noi la gioia di vedere i sorrisi e le meraviglie negli occhi dei bambini nella prestigiosa sala ‘Mosca’ del Conservatorio. Questa rassegna non è solo uno spazio per l’intrattenimento, ma un’opportunità per arricchire le vite dei nostri giovani con la bellezza dell’arte e della cultura».
Il direttore del Conservatorio Ghedini, Deborah Luciani: «‘Che Spettacolo… Musica e Teatro’ è un evento straordinario che unisce la magia della musica a quella del teatro per bambini. Dopo il successo dell’anno passato, riproponiamo una rassegna che offre un’esperienza unica unendo l’arte musicale e teatrale in un’affascinante esibizione. Vorrei esprimere un ringraziamento alla professoressa Clara Dutto, docente alla cattedra di ‘Musica da camera’, e agli studenti impegnati nelle esecuzioni musicali, che avranno l’opportunità di mostrare il talento e l’impegno nell’ambito della musica classica. In questo percorso emozionante, i giovani spettatori saranno trasportati in un mondo di meraviglia e scoperta ad esplorare il potere della musica e del teatro nella creazione di emozioni e storie».