Che la questione salvezza si stesse complicando se ne aveva già avuto prova la scorsa domenica quando, impegnata con la terzultima (a pari punti) Sestri, Savigliano non era riuscita a imporre il suo gioco trovandosi a rincorrere per praticamente tutto il match.
Nella trasferta toscana le cose si sono complicate ulteriormente: i padroni di casa avevano infatti alle spalle un’ottima regular season chiusa con però solamente due punti conquistati contro le dirette concorrenti e quindi partivano dal basso in questo nuovo tabellone, a -4 dalle Pantere. In soli due turni Castelfiorentino ha immediatamente cambiato marcia agguantando presto i biancorossi e, in virtù dello scontro diretto, mettendoseli alle spalle. Con due formazioni destinate alla retrocessione diretta, e con Campus che lotta solamente più contro la matematica, la Cogal si trova ora nella zona nerissima del tabellone, un’immediata inversione di marcia è l’unica via per rendere possibile l’impossibile.
«Commentare quanto successo è molto complicato: era una partita da vincere a tutti i costi per tenere sotto di noi una diretta concorrente alla salvezza. Con questa sconfitta ora la nostra situazione si fa molto difficile», il breve ma esplicativo commento di coach Fiorito.
Non tutto è ancora perduto e le Pantere sono, per il momento, ancora padrone del proprio destino. Servono però pochi calcoli perché ora servirà vincerle praticamente tutte. Si riparte dal PalaFerrua, domenica 17 marzo (ore 18), con la sfida a Serravalle.
CASTELFIORENTINO vs COGAL SAVIGLIANO 92-72
22-20, 23-19, 26-20, 21-13
Cogal Savigliano: Colli 2, Danna A. 14, Baruzzo 13, Mellano, Rosso, Tuninetto 14, Danna P. 1, Varallo, Oggero 11, Obakhavbaye 3, De Santis, Gioda 14. All.: Fiorito.
c.s.