Sembrava un normale venerdì sera al PalaItis di Mondovì, partita di Prima Divisione tra Mon.Vi. (vivaio condiviso di Mondovì e Vicoforte) e Cervere: ragazze in campo, arbitri, poche presenze di parenti e amici sugli spalti rassegnati a passare l’ennesima serata appollaiati sui soliti scomodi gradoni di cemento.
E invece…
L’ingresso delle due squadre non si esaurisce con il solito breve applauso ma Nevio, il secondo arbitro, si avvicina al seggiolone e porge due striscioni alle due squadre. Aumentano curiosità e divertimento fino a quando le lettere sono tutte al loro posto e appare la scritta “Vuoi sposare l’arbitro”?
La destinataria del messaggio non ci mette ovviamente che pochi secondi a capire: è Pamela, che scende i gradoni per ricevere l’anello, ma non solo. Ci sono per lei anche i cartellini giallo e rosso, ma la risposta è un bellissimo sì, tra i boati delle squadre e di un pubblico che certamente non si aspettava un inizio di partita di questo tipo.
A completare il dolcissimo quadro la presenza del primo arbitro Fabrizio, figlio di Nevio e designato per arbitrare la gara insieme al padre proprio per permettere questo momento. Un venerdì che Nevio, Pamela e tutta la famiglia Chessa non dimenticherà certamente così presto e….viva gli sposi!