Nella terza domenica di campionato Elite, la Lorenzoni BCC ha incontrato (a Cernusco sul Naviglio) l’H.C. Milano, a cui a malincuore aveva lasciato il titolo indoor nel febbraio scorso nella finalissima in quel di Prato. A fare la differenza allora ed anche in questa trasferta, è stata l’ex Raquel Huertas che insieme con la squadra Lorenzoni aveva raccolto i tanti successi degli ultimi anni. Un “divorzio” non proprio facilissimo, ma gestito con quel fair play che è la base dell’Hockey e sempre mantenendo, però, sul campo quel pizzico in più di agonismo.
Ma veniamo alla gara che vedeva schierata dall’allenatore Gualtiero Berrino una formazione d’attacco per cercare di raccogliere subito: e così è stato. A soli 9 minuti dal fischio d’inizio Pilar De Biase raccoglieva in tuffo un buon passaggio in profondità di Martina Galimberti schierata a destra sulla mediana, sembrava tutto facile ma Ginevra Totolo e compagne non ci stavano e si meritavano un corner corto che Raquel Huertas trasformava.
Nella seconda frazione ancora l’ex olimpionica spagnola partiva da una punizione fuori dal cerchio e raddoppiava. Inutili le proteste per il mancato rispetto della distanza da percorrere prima di entrare in area, l’arbitro Bianchini convalidava.
Si andava all’intervallo lungo in svantaggio e alla ripartenza Lisa Di Blasi imbeccata dalla linea di centrocampo entrava in area e con un preciso tiro di diritto metteva alle spalle della milanese Laura Faggion e si afferrava la parità.
Grande tensione, ma va da riconoscere che le braidesi, in miglioramento per quanto riguarda la tenuta mentale, non si sono disunite anche se per una brutta caduta sul campo veramente scivoloso era dovuta uscire Pilar De Biase.
Tempo di cambiare scarpe e di rientrare per accompagnare il rapido contropiede di Sabrina Raimo che con la sua velocità aveva macinato terreno e di farsi trovare porta per segnare la rete del sorpasso.
Dagli altri campi i risultati sono stati favorevoli alle isolane: sia le etnee di Valverde che le amsicorine di Cagliari sono a punteggio pieno e si sistemano davanti alla Lorenzoni.
Domenica 24 derby (a Bra) con Torino Universitaria che, certamente, vorrà rimontare dopo la sconfitta rimediata in quest’ultima gara. Nel frattempo all’Augusto Lorenzoni si lavorerà anche con Adrian Pedemonte per potenziare la forma e soprattutto per velocizzare il recupero di Sofia Buyo ferma ormai da un po’ di tempo.
cs