Dopo il documentario “Le mani di Snodi” e i progetti imbastiti grazie alla partecipazione attiva della cittadinanza di Guarene, Neviglie e Piea, nell’ambito del progetto Snodi sono parole e suoni a essere al centro dell’attenzione. La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo – con I’m Exchange e Apro prezioso partner dei tre Comuni – cura e propone uno speciale percorso dedicato alla narrazione sonora del territorio: un podcast originale, pensato per raccontare i territori di Langhe, Monferrato e Roero.
L’idea è di valorizzare attraverso uno degli strumenti più attuali le storie personali e collettive, creando una polifonia di voci e attivando uno scambio intergenerazionale. Uno degli elementi che hanno guidato è il legame con il Parco d’Arte Sandretto Re Rebaudengo alla Collina di San Licerio. È un museo all’aperto, guidato dal principio della piena accessibilità (https://www.parcoarte.fsrr.org/). Ecco allora che alcuni temi da cui partiranno le riflessioni alla base della scrittura del podcast, sono la natura, la memoria, la comunità, la poesia, l’ambiente, i confini, il tempo e il viaggio. Il nuovo podcast sarà realizzato con la guida di Viola Bertolin, esperta di podcast e storytelling e con la cura del dipartimento educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Nel 2024 la produzione si concentrerà su Guarene e sul Roero, mentre nel 2025 e 2026 si svilupperà intorno ai territori di Neviglie (Langhe) e Piea (Monferrato). Il laboratorio sarà costituito da circa otto incontri e inizierà nei prossimi mesi.
Home Articoli Rivista Idea Snodi lavora a un podcast collettivo per raccontare Langhe, Monferrato e Roero