Il percorso verso il successo di un’impresa risiede anche – se non soprattutto – nel fatto di poter contare su collaboratori qualificati e motivati. È sempre più chiaro che occorre porre massima attenzione a questo aspetto, cercando di creare e mantenere le condizioni che favoriscono la soddisfazione del proprio personale.
Così il presidente di Confindustria Cuneo, Mariano Costamagna, inquadra il tema: «Negli ultimi anni le dinamiche del mondo del lavoro sono decisamente mutate e il reperimento di nuovo personale, nonché il consolidamento delle figure già inserite, rappresenta una delle istanze a cui è più complicato rispondere con efficacia. Il frequente turnover tra le diverse posizioni lavorative aziendali, nonché l’oggettiva difficoltà nel sostituire chi sceglie di cambiare impiego, ci obbliga ad affrontare il tema delle risorse umane con una consapevolezza nuova. La gestione delle retribuzioni e gli strumenti di “compensation” sono diventati elementi di primaria importanza per attrarre e trattenere il personale, in particolare le figure chiave per le nostre aziende. Tali temi rappresentano una leva ancora maggiore nel momento in cui chi ha il compito di avanzare proposte contrattuali ha piena contezza dell’andamento del fronte salariale».
Il quadro sopra delineato contribuisce a evidenziare la rilevanza del convegno “Retribuzioni e oltre” rivolto ai responsabili delle risorse umane e che si terrà mercoledì 27 marzo alle 10 presso la sede di Confindustria Cuneo. Nel corso dell’incontro verranno presentati i risultati dell’indagine sulle retribuzioni per profili professionali (differenziali territoriali e internazionali, total reward, ecc.) e si fornirà un’analisi delle politiche di “compensation” più efficaci, ma sarà anche l’occasione per fare il punto sui rinnovi contrattuali con particolare riguardo al raffronto tra livelli salariali nei contratti collettivi e salario minimo legale.
Dopo l’introduzione del direttore generale di Confindustria Cuneo Giuliana Cirio, Elena Angaramo del Centro Studi Confindustria Cuneo e Ivan Sinis dell’Ufficio Studi Unione Industriali Torino forniranno i principali highlights dell’indagine sulle retribuzioni 2023, a cui seguirà l’intervento di Miriam Quarti di Odm Consulting su compensation e leve di engagement. Michele Tiraboschi, presidente della Commissione dell’informazione del Cnel, porterà al tavolo le osservazioni e le proposte del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro in materia di salario minimo. La posizione di Confindustria su salario minimo legale e minimi con-trattuali sarà esplicitata da Giacomo Bordone, delegato alle relazioni industriali Confindustria Cuneo. In conclusione si darà voce direttamente alle aziende, con una tavola rotonda, moderata dalla giornalista de “Il sole 24 ore” Filomena Greco, sul raffronto tra minimi contrattuali e salario minimo all’estero grazie agli interventi di Dario D’Addea di Alstom Ferroviaria e Alberto Tortone di Diageo Operations Italy.
Adesioni per le aziende associate all’indirizzo: www.confindustriacuneo.it/calendario; le realtà non associate e i professionisti possono scrivere a: [email protected].