Si è chiuso con una bella vittoria esterna il mese di marzo del Pedona, corsaro in casa dell’Infernotto nel recupero del 23° turno.
Un successo cruciale, che Christian Tucci commenta così: “Sapevamo che sarebbe stato difficile, perché quel campo storicamente lo patiamo, tanto che spesso avevamo lasciato punti. Ha fatto la differenza l’essere più concreti di loro: stiamo bene fisicamente e lo abbiamo dimostrato. Siamo stati bravi a reagire e sono contento per il capitano Dalmasso che si è riscattato segnando un rigore importante”.
Il Pedona è già a quota 50, a dimostrazione dell’ottima stagione disputata: “Abbiamo eguagliato i punti fatti lo scorso anno, ma con sei giornate d’anticipo. Quindi davvero, si sta correndo tanto, considerato che siamo terzi. Se abbiamo fatto i calcoli? Difficile farli, però di solito si vince il campionato con circa 65 punti, quindi ci servirebbero almeno cinque vittorie su sei, ancora”.
Difficile anche individuare una favorita: “Vincerà chi sbaglierà di meno, e non per forza dev’essere la favorita in questo momento. Occorrerà affrontare le sei gare come se fossero sei finali. Se devo fare un nome, noi esclusi, dico CBS: sono la squadra più attrezzata e completa, almeno dal mio punto di vista”.