Mi chiamo Fabio Mottinelli, 40 anni, nato e cresciuto a Ceva, ho il piacere di annunciare la mia candidatura a Sindaco della città, supportato dalla lista civica, “Ceva in Comune”, innovativa, di qualità e trasversale, composta da cittadini che ci mettono la faccia, con volti nuovi per la politica ma non per la città. Provengo dal volontariato, dall’associazionismo e sono impiegato presso gli uffici dell’Asl. Ho maturato, negli anni, la giusta esperienza per guidare un gruppo di persone competenti, già impegnate ed attive in paese, composto da giovani, che hanno a cuore il futuro della città, e meno giovani con esperienza e conoscenza della comunità, tutti entusiasti e volenterosi di rimboccarsi le maniche per risollevare Ceva, in questo momento storico di cambiamento, con nuove problematiche, nuove sfide e nuove opportunità. Ci mettiamo in gioco perché l’alternativa è la prosecuzione di chi governa oggi; invece servono nuove energie e rinnovato entusiasmo. L’amministrazione del Sindaco Bezzone, il quale ha governato 12 degli ultimi 15 anni – come assessore, vicesindaco e sindaco – appare stanca e questo si rispecchia nello stato di trascuratezza della città. Qualcosa di buono è stato fatto, a livello promozionale, ma non è sufficiente, non si può parlare di turismo quando manca attenzione alla pulizia e al decoro urbano. Non concepiamo la vecchia politica, mestierante, che parla di grandi progetti trascurando i problemi nella gestione della quotidianità. In questi anni di impegno, a favore della comunità, ho avuto il privilegio di incontrare e confrontarmi con professionisti, volontari, che giocano un ruolo fondamentale, e cittadini, tutti con i loro bisogni, desideri e aspirazioni che attendono una risposta e chiedono alla politica di non stare con le mani in mano, ma di agire, prendendo a cuore i loro lavori, impegni e necessità. Il nostro faro guida sarà il rapporto con cittadini e territorio, senza personalismi, non si può fare buona politica chiusi nei palazzi, occorre muoversi ed incontrare le persone, ogni giorno, non solo a ridosso delle elezioni. Ho macinato tanta strada negli anni, ora vorrei dar seguito al mio impegno per i bisogni della città, che ben conosco per i precedenti incarichi ed esperienze sul campo. Apriamo una nuova fase, in cui consolidare ed espandere quanto di buono è stato iniziato ma anche migliorare e perfezionare quanto l’esperienza maturata ha evidenziato. Vogliamo far tornare Ceva una città a misura di famiglia, di bambini e di ragazzi, senza dimenticare la popolazione meno giovane e più anziana che ha costruito ciò che abbiamo, pensando a chi c’è e chi ci sarà. La mia candidatura è una decisione naturale, sollecitata e fortemente sostenuta da tantissimi cittadini perché ho le carte in regola e sono affiancato da una squadra forte, compatta e coesa che conta su competenza ed energie nuove. È un impegno, quello di sindaco, a cui intendo adempiere h24. Ceva deve essere risollevata e necessita di progettualità, risorse finanziarie, che vanno intercettate, ma soprattutto di un sindaco presente che svolga il proprio compito in modo continuo, costante e vicino ai cittadini. Per questo motivo, se gli elettori sceglieranno di votare “Ceva in Comune” – Mottinelli Sindaco, prenderò aspettativa dal lavoro per dedicarmi esclusivamente alla città. La rete di contatti che ho costruito, negli anni, a livello provinciale, regionale, nazionale ed europeo sarà al servizio della squadra per portare risorse alla città. È un progetto nuovo, non le solite liste precostituite nelle segrete stanze, ma fondato sulla partecipazione dei cittadini, sulla condivisione e su un programma originale e concreto, costruito insieme ai cittadini, per i cittadini. La lista, veramente civica, coinvolge persone con esperienze politiche e sociali diverse, che condividono la necessità di cambiare profondamente l’azione amministrativa per trasformare la diversità in un punto di forza. Nei prossimi giorni incontreremo cittadini ed associazioni, perché ogni azione di rinascita scaturisce da ascolto e condivisione, e verranno presentati, strada facendo, i componenti della lista “Ceva in Comune”. Nome e simbolo identificano la nostra mission: la città è il primo bene comune di cui dobbiamo avere cura, tutti avranno voce in capitolo, nessuno resterà indietro o sarà escluso, daremo voce a chi non l’ha mai avuta. Apriremo un punto di ascolto nel centro della città, sotto i nostri amati portici, dove ci impegneremo a creare un dialogo aperto e onesto, affinché la prossima amministrazione sia trasparente, inclusiva e attenta ai bisogni dei cittadini. Approfittiamo di questa occasione per augurare Buona Pasqua a chi crede ed a tutti gli altri di trovare rinnovamento e rinascita nelle proprie vite, così come serve alla nostra città.