Home Attualità Canale Ecologia va in assemblea. Già raccolti 32mila euro per Valle Oscura

Canale Ecologia va in assemblea. Già raccolti 32mila euro per Valle Oscura

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Giorni importanti, per l’associazione Canale Ecologia: che sabato 6 aprile alle 16.30 presso Casa Natura, terrà l’assemblea dei soci. Sarà anche un modo per effettuare il tesseramento annuale, il quale proseguirà sotto i portici di via Roma per tutta la mattinata di domenica 7 aprile.

Dice il presidente Giovanni Bosio: «Il 2023 ha visto il dispiegarsi di molteplici attività e la realizzazione di opere di cui trovate sotto un sommario elenco. Fra tutte queste, l’avvio della nuova campagna per la realizzazione della Riserva Integrale di valle Oscura costituisce per la nostra associazione una affascinante avventura e vede all’opera un impegno corale teso al raggiungimento dell’alto obiettivo. E’ stato realizzato un pieghevole di quattro pagine, che stiamo diffondendo e che illustra sinteticamente e con foto i vari aspetti della Riserva Integrale ed un interessante video di Valle Oscura realizzato gratuitamente da “Cinepresi”».

Il progetto della riserva di Valle Oscura è senza dubbio il “clou” di un anno intenso: e che, per ora, ha raccolto elargizioni per oltre 32mila euro.

«Possiamo in questo senso affermare -aggiunge il Presidente- che siamo a metà dell’opera e considerando che questa campagna ha un termine temporale, all’incirca la fine del mese di giugno, occorre mobilitare la fantasia e mettere in atto nuove iniziative per riuscire a raggiungere l’obiettivo. Per questo si richiede collaborazione a tutti i soci: in assemblea valuteremo a fondo tutte le possibili iniziative. Intanto Casa Natura diventa sempre più un luogo comune riconosciuto, ambito da scuole, da semplici cittadini, camminatori, espressione di una volontà di cambiamento di atteggiamenti e comportamenti che pongono in reale sofferenza questo nostro pianeta. E’ anche da noi che parte l’alternativa: e non ci stancheremo come associazione di rimarcare tutti gli aspetti negativi, ancora presenti e ben visibili, e proporre invece una inversione di marcia compatibile e virtuosa e in ultima analisi anche l’unica possibile».