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Una nuova tartufaia a Santa Vittoria d’Alba, in un appezzamento di proprietà comunale, a ridosso del Cimitero, con la messa a dimora di una cinquantina di nuove piante tartufigene.
L’operazione è stata promossa assieme dal Comune e dall’Associazione tartufai di Alba: che, nel corso del 2024, ha programmato di mettere a dimora circa 600 piante tartufigene. Il tutto seguendo il motto “Per fare un tartufo, ci vuole un albero!”.
Promotrice dell’iniziativa è stata la vicesindaca del comune, Adriana Dellavalle, che ha voluto coinvolgere anche gli alunni delle scuole materne ed elementari del paese, chiamandoli a partecipare con gli insegnanti alla fase di piantumazione. In tal modo la scuola diventa parte attiva nella cura del territorio e insegna alle nuove generazioni l’importanza della difesa dell’ambiente in cui si vive.
Così racconta Mario Aprile, leader dei Trifolau del Piemonte: «Le piante provengono in parte da una generosa donazione di circa 350 esemplari fatta da un imprenditore milanese appassionato del mondo del tartufo e frequentatore abituale del territorio dell’albese nel quale si sviluppa il prezioso fungo ipogeo. La restante parte, 250 circa, proviene da una fornitura fatta dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero. Tra l’Ente Turismo e l’Associazione tartufai di Alba si è creata una forma di collaborazione molto promettente e proficua, che si protrarrà anche negli anni a venire. Tale collaborazione avrà come contropartita proprio la fornitura di nuove piante, che andranno a incrementare le tartufaie dell’albese, coinvolgendo tutti i soggetti interessati: enti locali, cercatori associati, proprietari di terreni».
Le nuove piantumazioni sono destinate alla libera ricerca e interessano un vasto territorio che si estende tra la Langa e il Roero, piccoli appezzamenti o completamento di tartufaie già produttive. All’attuazione del progetto hanno collaborato, oltre ai soci dell’Associazione, anche alcuni agricoltori sensibili al mantenimento della biodiversità e alcuni comuni del territorio: Grinzane Cavour, Santa Vittoria d’Alba, Roddi, Serralunga, Diano D’Alba.
