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Effetto Bra Bra «Tante iscrizioni anche dall’estero»

Sandro Stevan al lavoro per l’edizione numero 31 della corsa ciclistica, tra un mese il via da Pollenzo

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Manca esattamente un mese alla 31esima “Fenix Bra Bra Langhe Monferrato Roero Spe­cialized”, l’attesa Granfon­do ciclistica che sarà ospitata dalla città di Bra e dalla frazione di Pollenzo. Sabato 27 e domenica 28 aprile sarà il weekend cardine della kermesse. Ne abbiamo parlato con Sandro Stevan, braidese e appassionatissimo pre­sidente del Comitato organizzatore.

Il 2024 segna la 31esima edizione.

«Voglio doverosamente fare un passo indietro, perché quella del trentennale è stata una grande edizione. L’ab­biamo co­ronata con il ritorno, a Bra, del Giro d’Italia (la tappa Bra-Rivoli il 18 maggio 2023, ndr). Ora ripartiamo con slancio, dopo un 2023 di fortissime emozioni. L’entu­sia­smo che ci ha contraddistinto in questi ultimi anni, per lanciare nuove sfide e nuove idee non ci manca. Sarà una 31esima Bra Bra nella quale andremo a confermare i percorsi rimodulati l’anno scorso. Purtroppo, causa maltempo, nel 2023 avevamo optato per un unico percorso Me­diofondo e per garantire la maggiore sicurezza possibile. I ciclisti prenderanno parte ai 149 chilometri della Granf­ondo con 2250 metri di dislivello tra Langhe, Monferrato e Roero; e ai 94 chilometri e 1680 metri di dislivello con la Mediofondo. L’altra riconferma è la suggestiva location del borgo antico di Pollenzo, quartier generale della manifestazione. Una location possibile grazie alla sinergia con Agenzia di Pollenzo e l’Unisg. Ov­via­mente rimane confermato il nuovo grande circuito ciclistico Specialized Granfondo Series di cui saremo la prova di apertura, un grande risultato che ci ha ripagato del lavoro e delle scelte fin qui adottate. Confermati sia il title sponsor Fenix che il main sponsor Specialized, a cui sia­mo molto legati. Fenix Inno­vative Materials è un materiale che viene prodotto unicamente nello stabilimento braidese di Arpa Indu­striale, il cui management ha fortemente voluto diventare title sponsor della nostra manifestazione. Specia­lized Bicycle invece non ha bisogno di presentazioni, basta dire che è leader mondiale nel mondo della bici, da sempre al nostro fianco».

Ci sono delle novità?
«Oltre alla Bra Bra Gravel Experience, che toccherà la sua quarta edizione nel sabato antecedente alla gara, abbiamo messo su un evento interessantissimo. Nella giornata di domenica, dopo la partenza dei ciclisti, in collaborazione con l’A­tletica Avis Bra Gas realizzeremo una corsa podistica e camminata ludico motoria non competitiva di 8 km aperta alle famiglie. Partenza e arrivo a Pol­lenzo, con un tragitto che toccherà i celebri orti braidesi. Arric­chirà il fascino della kermesse ciclistica, in attesa dei primi corridori in sella che taglieranno il traguardo».

Avete numeri della 31esima Bra Bra?

«Sono in fase di elaborazione e li stiamo aggiornando step by step. Posso dire che abbiamo già raggiunto il migliaio di iscritti per la Granfondo con molte presenze straniere e il centinaio per la Gravel. Siamo fiduciosi di poter fare un’edizione di alto livello, ovviamente confidando nel meteo. Abbiamo l’obiettivo post Covid dei 2000 partecipanti, con ancora negli occhi e nel cuore i 2500 che sono il nostro record datato 2019».

Alla voce novità, la conferenza stampa di presentazione.
«Si svolgerà nella sede storica dei Magazzini Montello, in via Montello a Bra, giovedì 11 aprile prossimo. Il motivo? Per premiare un nostro sponsor storico che è Atlante Ci­clismo (di Roreto di Cherasco, ndr), gold sponsor che da sempre ha scelto di affiancare il proprio marchio alla Bra Bra. Dopo la presentazione nella sede milanese di Speciliazed in occasione dei 25 anni e poi di quelle negli showroom Fenix a Bra e a Milano, ecco la scelta di via Montello. Non è una novità, però ci tengo a sottolinearlo: il pacco gara sarà arricchito di prodotti tipici del nostro territorio e prodotti tecnici. Ricco montepremi per i ciclisti e per le società, interamente a marchio Spe­cialized, oltre a una splendida medaglia ricordo».

I tratti più suggestivi dei due percorsi?
«Negli ultimi due anni, vi è stato l’inserimento di due passaggi davanti a due opere d’arte. Parlo delle cappelle decorate dagli artisti di fama internazionale, David Tremlett e Sol LeWitt, a La Morra e Coazzolo. Quella di La Morra è a metà tra due tratti di salita molto impegnativi, con una punta massima di pendenza che tocca il 20%. Il Mur d’la Mura. Sarà l’ultima salita di spessore. Due gioielli questi passaggi, senza ombra di dubbio».

So che ha dei ringraziamenti.

«Ci tengo a ringraziare pubblicamente, anche attraverso la vostra Rivista, tutte le realtà del territorio che anno dopo anno ci sostengono e ci danno la forza di continuare e migliorare. Grazie ai 40 Comuni che attraverseremo, ai nostri volontari e ai volontari che ci daranno una mano. La Bra Bra 2024 sarà una valida anteprima per ciò che vivremo nei prossimi mesi: la Novara-Fossano con il Giro d’Italia e il Tour de France in provincia di Cuneo».