Dopo lo stop con la corazzata Lazio la Freedom FC Women riprende immediatamente il suo cammino e conquista altri tre punti cruciali per la salvezza: le biancoblu (oggi biancorosse) piegano 2-1 il Brescia sotto la pioggia e tengono ancora una volta dietro la zona retrocessione. Squadra viva, combattiva e di carattere, quella di mister Michele Ardito che gioca e diverte, rischia e soffre, portando con grinta a casa un risultato pesante, arrivando così alla sosta di due settimane per le Nazionali ed al rush finale nel miglior modo possibile.
LA CRONACA – 4-3-3 per entrambe le compagini: Freedom che schiera Nucera in porta, difesa con Aime (al posto di Devoto, costretta al forfait nel riscaldamento), Giatras, Zito ed Asta; in mediana Di Lascio, Fadini e Mellano; attacco con il tridente Serna-Burbassi-Battaglioli. Brescia con Tasselli in porta, retroguardia formata da Pedrini, Nicolini, Zanoletti e Boglioli a centrocampo Magri, Hjohlman e Ghisi, davanti Zazzera, Stapelfeldt e Pasquali.
Partono forti le padrone di casa: al 4′ Di Lascio crossa basso da destra, a rimorchio arriva Aime, al debutto dal 1′ in Serie B, che colpisce di prima intenzione, palla ad un soffio dall’incrocio a portiere immobile. Passano pochi secondi e Zito tira da fuori, sfera a lato. Al 7′ ancora Freedom: percussione di Burbassi da destra e conclusione, Tasselli in due tempi.
Il Brescia risponde al 16: Hjohlman scappa a destra, va sul fondo e crossa forte, Nucera si allunga e devia, permettendo alla difesa di liberare. Il portiere cuneese è straordinaria per due volte poco dopo: al 18′ angolo da sinistra, testa sul secondo palo di Pedrini, la numero 1 con un guizzo felino respinge; sul proseguimento dell’azione, c’è la botta di Ghisi dal limite, Nucera con un colpo di reni alza in corner.
Al 28′ è la Freedom FC a passare: angolo di Di Lascio da destra, palla che arriva a Zito in area; stop e tiro che lascia di sasso Tasselli, 1-0. Piemontesi che continuano a fare la gara ed a condurre con autorevolezza il primo tempo, andando all’intervallo in vantaggio. Bell’inizio di ripresa: al 47′ colpo di testa di Zazzera, blocca Nucera; al 49′ Mellano vince un contrasto all’ingresso dei 16 metri e calcia: Tasselli c’è.
Freedom che insiste: conclusione di Serna, Tasselli si distende sulla sua destra e abbranca la sfera. Il raddoppio arriva al minuto 62 e scaturisce dal pressing alto sul portiere che rinvia di fretta, pallone intercettato da Serna che tocca per Di Lascio: la centrocampista, senza pensarci due volte, batte dal limite trovando la traiettoria perfetta per scavalcare l’estremo difensore, 2-0.
Nicolini si gioca la carta Fracas in attacco e il Brescia accorcia le distanze al 67′: Zazzera scatta centralmente in contropiede e serve Ghisi la quale, in area, la piazza.
Gli ultimi 20′ sono palpitanti: al 70′ Pasquali colpisce da buona posizione, mandando alto; la Freedom soffre ma sfiora il tris in ripartenza: Burbassi vola e va in profondità per Serna che, a tu per tu con Tasselli in uscita, ci prova con il colpo sotto, il portiere si oppone con il corpo. Al 74′ Eletto da fuori area, Tasselli dice ancora di no.
Il match resta in equilibrio, Menassi ha la chance sotto porta dopo un rimpallo a 3′ dal 90′ ma non riesce ad indirizzare in porta. Nel recupero altro contropiede biancorosso: Burbassi scatta e si presenta ai 16 metri ma, stravolta e non aiutata dal rimbalzo, non riesce a dare la giusta potenza. E’ l’ultimo sussulto di una partita vibrante: la Freedom vince 2-1 e si regala una Pasqua con il sorriso.
FREEDOM FC WOMEN-BRESCIA 2-1
RETI: 28′ Zito (F), 62′ Di Lascio (F), 67′ Ghisi (B)
FREEDOM (4-3-3): Nucera, Aime (60′ Servetto), Giatras, Zito, Asta (85′ Marrone); Di Lascio, Fadini (60′ Eletto), Mellano; Serna, Burbassi, Battaglioli (78′ Vazquez). A disp. Basso, Bruni, Ara, Devoto, Cocco. All. Ardito.
BRESCIA (4-3-3): Tasselli, Pedrini, Nicolini, Zanoletti, Boglioli; Magri, Hjohlman, Ghisi; Zazzera, Stapelfeldt (63′ Fracas), Pasquali (78′ Menassi). A disp. Bettineschi, Tunoaia, Larenza, Brayda, Accornero, Celestini, Raccagni. All. Nicolini.
ARBITRO: Francesco Isnardi di Albenga (Guido Junior Cucchiar di La Spezia e Simone Colella di Imperia).
AMMONITE: Zito (F), Pedrini (B)