Il successo dell’iniziativa “bike to work”, partita in città nel 2021, è tale da incoraggiare a un nuovo obiettivo per il futuro: trasformare il progetto in una pratica di economia circolare.
“Bike to work Cuneo” prevede incentivi economici chilometrici per chi utilizza la bici nel percorso casa-lavoro. Al momento ci sono 600 maggiorenni/e residenti nel Comune di Cuneo che usano la bici per andare a lavorare e che, essendosi iscritti all’iniziativa, vedono trasformarsi i chilometri pedalati quotidianamente in un contributo economico che può arrivare fino a 20 euro al mese (il contributo è erogato con bonifico). Sono 900 in tutto i cittadini che dal 2021 hanno partecipato all’iniziativa.
Ora l’obiettivo è di trasformare il Bike to work in un’esperienza virtuosa per il commercio locale, introducendo una novità: anziché ricompensare i chilometri pedalati con un bonifico, si vorrebbe che i ciclisti ricevessero il medesimo corrispettivo in buoni da spendere nella rete di negozi di vicinato disponibili ad aderire al progetto.
La proposta è stata presentata e spiegata dagli assessori al commercio Luca Serale, alla mobilità Luca Pellegrino e dal mobility manager del Comune Massimiliano Galli, in un incontro con la Confcommercio e alcuni rappresentanti degli esercenti, il 26 marzo scorso in Comune. L’iniziativa ha suscitato reazioni positive, dal momento che non rappresenta alcun costo per gli esercizi che vi aderiscono (negozi, bar, ristoranti..), la modalità di adesione è semplice, la gestione del sistema è immediata. Il valore aggiunto per l’esercente sarà quello di attrarre i ciclisti virtuosi che potranno spendere i propri buoni nel suo negozio.
Fino ad ora, l’iniziativa “bike to work” è stata riservata ai residenti nel Comune e sostenuta da fondi comunali (50.000 euro) e, quest’anno, anche dal Distretto del commercio grazie ad un finanziamento di Fondazione di CRC (20.000 euro). Ora, oltre ad aggiungere la dimensione virtuosa dell’incoraggiamento al commercio locale, si sta lavorando per coinvolgere le aziende del territorio, attraverso i loro mobility manager, in modo da dare corpo e autonomia economica all’iniziativa e poter allargare la platea degli utenti, aprendo anche ai non residenti in Cuneo.
Da parte dell’Amministrazione, “bike to work” è esperienza già riconosciuta come positiva all’assemblea Anci di Bergamo del 2022, dove ha ottenuto il 2° premio dell’Urban Award per i Comuni virtuosi in fatto di mobilità sostenibile. “È uno strumento che, incoraggiando i cittadini a spostarsi in bici nel tragitto casa-lavoro, contribuisce a limitare il traffico e a migliorare la qualità dell’aria (oltre che migliorare la salute di chi lo pratica)”, dicono gli assessori Serale e Pellegrino. “Crediamo nel progetto come contributo efficace e reale per incrementare la mobilità dolce. Ora il nostro obiettivo è riuscire a consolidarlo, per poter allargare la platea di utenti. Le reazioni positive che abbiamo raccolto al tavolo degli esercenti ci fanno pensare che la strada intrapresa sia quella giusta”.
Così Roberto Ricchiardi, presidente di Confcommercio: “Siamo contenti come Confcommercio di sostenere il progetto ‘Bike to work Cuneo’ che l’Amministrazione comunale vuole potenziare per incentivare l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto per recarsi al luogo di lavoro. In un’ottica sempre più “green”, vorremmo che la nostra città si distinguesse ancora di più nel favorire la mobilità dolce. Per questo auspichiamo che tanti commercianti aderiscano alla proposta che oggi viene fatta di rendere il ‘bike to work’ esperienza di economia circolare a beneficio del commercio di prossimità”.
Le attività commerciali e artigianali possono manifestare la propria disponibilità ad aderire all’iniziativa, scrivendo a Confcommercio, oppure tramite le proprie associazioni di categoria, o contattando direttamente l’ufficio mobilità del Comune di Cuneo ([email protected]) entro il 15 aprile prossimo. Si prevede che l’avvio della nuova fase del bike to work possa avvenire in estate/autunno.
cs