134mila euro per rinnovare gli ambienti e la didattica della Scuola Enologica di Alba: questa la cifra raccolta da Barolo en primeur e consegnata alla scuola da Giuliano Viglione, presidente di Fondazione CRC Donare ETS, Ezio Raviola, presidente di Fondazione CRC, e Matteo Ascheri, Presidente Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, con un simbolico assegno durante la cerimonia di mercoledì 10 aprile presso la sede scolastica in Corso Enotria.
I fondi messi a disposizione arrivano dalle offerte raccolte per le oltre 1.200 bottiglie dei lotti comunali donati dai produttori del Consorzio durante la scorsa edizione della grande gara internazionale di beneficenza che si tiene annualmente al Castello di Grinzane Cavour e in diretta con Londra e New York. La cifra si aggiunge ai 132.800€ donati alla scuola lo scorso anno, arrivando così alla somma complessiva di 266.800€.
Con questo assegno, si conferma il progetto pluriennale promosso da Fondazione CRC Donare ETS e dal Consorzio per sostenere tramite Barolo en primeur le esigenze di uno dei luoghi più importanti per il futuro delle denominazioni del territorio. La cifra verrà destinata alle necessarie spese di ristrutturazione degli edifici della scuola, iniziando dalle aule dove gli studenti tengono lezione, dagli spazi comuni e dagli ambienti esterni. L’obiettivo èmettere a disposizione dei ragazzi un luogo dove studiare che sia pensato a loro misura, sicuro e al passo con le nuove esigenze.
Un’attività di rinnovamento voluta dalla Commissione di Gestione dei Fondi istituita nel 2023 e arrivata a seguito del confronto con la scuola stessa e dalle interlocuzioni con alunni e genitori. Si tratta di un vero e proprio patto formativo finalizzato a promuovere anche interventi di innovazione didattica per la formazione di tecnici sempre più capaci di rispondere alle esigenze delle aziende vitivinicole, oltre che per il consolidamento del ruolo della Scuola Enologica non soltanto a livello provinciale e regionale, ma su tutto il territorio nazionale.
“I 266 mila euro messi a disposizione negli ultimi due anni da Fondazione CRC Donare ETS sono frutto delleoltre 2.500 bottiglie di Barolo e Barbaresco donate dai produttori aderenti al Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. Come già annunciato a settembre 2023, grazie a questo progettosi rafforza il legame tra Barolo en primeur e il nostro territorio: un primo importante investimento sulla Scuola Enologica, l’ente che forma le future generazioni di enologi, a cui potranno seguire nuovi interventi nei prossimi anni” commentano Giuliano Viglione, presidente di Fondazione CRC Donare ETS, ed Ezio Raviola, presidente di Fondazione CRC.
“Si parla molto di futuro del vino, nuove tecnologie e cambiamenti del settore enologico, ma spesso queste parole rimangono nell’aria senza un seguito. Con Barolo en primeur abbiamo voluto invece dare un segnale forte che va oltre lo stretto legame che abbiamo con il territorio: i fondi che ogni anno raccogliamo con questa grande gara di beneficenza sono un investimento reale nel futuro del vino. Insieme alla terra e al clima, è il capitale umano il vero valore che contraddistingue ogni terroir e l’unico su cui abbiamo un vero controllo. Quindi è fondamentale formare i giovani che porteranno avanti le nostre denominazioni e spero che questo gesto venga preso come esempio da tutto il comparto” spiega Matteo Ascheri, Presidente Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani.
“Siamo grati al territorio e al mondo dei produttori che ancora una volta hanno dimostrato fiducia e vicinanza nei confronti del nostro istituto. Grazie a questo importante progetto, sostenuto da Fondazione CRC Donare e Consorzio, e al confronto continuo con tutti gli attori della filiera, potremo certamente dare seguito all’ampio piano di rinnovamento in termini di innovazione didattica e ristrutturazione dei locali della scuola, al servizio dei docenti e degli studenti” aggiunge Antonella Germini, Dirigente della Scuola Enologica.
La Commissione della Fondazione CRC Donare ETS per la gestione dei Fondi raccolti da Barolo en primeur a sostegno della Scuola enologica di Alba è composta da: Giuliano Viglione, Presidente Fondazione CRC Donare ETS; Davide Merlino, Consigliere di Amministrazione della Fondazione CRC e di Fondazione CRC Donare ETS; Matteo Ascheri, Presidente Consorzio di Tutela Barolo; Andrea Ferrero, Direttore Consorzio di Tutela Barolo; Carlo Bo, Sindaco di Alba; Paola Rocca, dell’azienda agricola Albino Rocca; e Marta Rinaldi, dell’azienda agricola Rinaldi Giuseppe.