L’Urologia dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo è stata protagonista, con il direttore Ivano Morra e il collega Luciano Ola, del Congresso Europeo di Urologia (EAU Congress 2024), tenutosi dal 5 all’8 di aprile a Parigi.
“Durante il Congresso – spiega il dottor Morra – è stato esposto un Paper riguardante la tecnica originale, che ho ideato, per il posizionamento mini-invasivo dello sfintere artificiale AMS 800, risultando molto apprezzato. Lo sfintere artificiale AMS 800 è riservato a quelle forme di incontinenza da medie a gravi ed è ad oggi considerato il gold standard per il trattamento di questo tipo di pazienti”.
Lo studio è stato condotto, tra il 2017 e il 2022, su 55 pazienti di età media di 71,5 anni. Tutti i pazienti erano stati precedentemente sottoposti a prostatectomia radicale con intervento assistito da robot e 10 sottoposti a radioterapia. Non si sono osservate complicazioni post operatorie e la degenza media ospedaliera è stata di due giorni. A 12 mesi dall’intervento, il 94% dei pazienti risultava continente.
L’esperienza nel posizionamento e nella gestione di questo tipo di sfintere permette all’Urologia del Santa Croce, non solo di essere centro di riferimento per la Chirurgia Robotica di Prostata, ma anche nella gestione delle eventuali problematiche, che possono verificarsi nel post operatorio.