“Il vino è come la poesia, che si gusta meglio, e si capisce davvero, soltanto quando si studia la vita, le altre opere, il carattere del poeta, quando si entra in confidenza con l’ambiente dove è nato, con la sua educazione, con il suo mondo”, diceva il giornalista e scrittore Mario Soldati. Ecco allora che si sta per alzare il sipario tra le colline sinuose di Langhe, Roero e Monferrato, dove arte e cultura si intrecciano armoniosamente, dando vita ad un’entusiasmante manifestazione enogastronomica: la 46ª edizione di Vinum – la Fiera Nazionale dei vini del Piemonte. Da giovedì 25 aprile a domenica 28 aprile, mercoledì 1° maggio e da sabato 4 a domenica 5 maggio sarà possibile vivere le emozioni di Alba e della più grande enoteca a cielo aperto d’Italia. Il meglio del patrimonio enologico sarà protagonista con oltre 700 etichette in degustazione, guidate e curate dall’Associazione Italiana Sommelier, attraverso una panoramica su circa 400 produttori, i cui vini verranno proposti in abbinamento con lo Street Food ëd Langa. Un connubio di tradizione e passione che valorizzerà le ricette della tradizione riproposte dai Borghi albesi, sotto il cappello della Giostra delle Cento Torri.
Nello scintillio dei calici e nell’atmosfera festosa, intenditori del vino, gourmet raffinati e appassionati si incontrano per immergersi nell’arte e nella cultura di questo “magico” territorio che rappresenta anche un’occasione per godere della bellezza senza tempo di queste terre, riconosciute Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco nel 2014. Il programma di quest’anno si preannuncia ricco di novità, pur mantenendo la sua identità e un caratteristico fil rouge importante che lega tutte le iniziative per uno scopo condiviso: quello di far parlare il territorio attraverso i suoi protagonisti, raccontando la quotidianità del fare, parlando dei prodotti con la capacità di presentarli in maniera emozionale ed attuale.
L’innovazione sarà la chiave di volta di questa 46esima edizione di Vinum, con un’attenzione particolare alla sostenibilità, certificata dallo standard internazionale Iso 20121.
La valorizzazione dell’identità enogastronomica centrale per la continua affermazione mondiale
Gli eventi organizzati dall’Ente Fiera oltre ad essere delle vetrine dell’alta enogastronomia e delle eccellenze italiane, sono manifestazioni incentrate sulla promozione del territorio di Alba e delle Langhe, Roero e Monferrato. In particolare, si possono menzionare la Fiera Internazionale del tartufo bianco d’Alba e la Fiera Nazionale dei vini di Langhe, Roero e Monferrato, denominata “Vinum”. E questo appuntamento, che rappresenta a pieno titolo la più grande enoteca a cielo aperto del panorama nazionale, si inserisce perfettamene nella filosofia dell’Ente presieduto dalla presidente Liliana Allena, coadiuvata dal vicepresidente Marco Scuderi e dal direttore generale Stefano Mosca. Sodalizio costituito nel luglio del 2003 su iniziativa del Comune di Alba, dell’Associazione Commercianti Albesi e della Giostra delle Cento Torri, l’Ente Fiera ha, infatti, tra i suoi obiettivi prioritari quello di valorizzare non solamente un prodotto, ma un’identità enogastronomica; non soltanto una città, ma un intero territorio patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. La cultura gastronomica è da sempre il principale fattore attrattivo: lo scoprire la qualità dei prodotti del territorio, la possibilità di degustare e fare acquisti in loco, il mangiar bene. Le manifestazioni organizzate dall’Ente Fiera hanno proposto elementi innovativi, che si sono innestati negli anni su un tessuto consolidato e anche Vinum si è trasformato con il passare del tempo. La manifestazione ha proposto negli anni degustazioni dei Grandi Rossi di Langhe e Roero, serviti dai sommelier. Al fine di coinvolgere tutti i consorzi di Piemonte Land of Wine, oggi Vinum si è trasformata in una manifestazione diffusa in tutte le piazze del centro storico. Anche in questa occasione, non mancano le possibilità di degustare le specialità del territorio, grazie alla collaborazione dei Borghi della città che hanno contribuito a valorizzare la cucina piemontese. Dal 2021, nelle manifestazioni organizzate, l’Ente Fiera ha scelto di adottare un sistema di gestione sostenibile degli eventi, conforme allo standard Iso 20121. Una scelta che comporta importanti risvolti ambientali e sociali. Un percorso graduale e stimolante, orientato al miglioramento costante, che sarà decisamente centrale anche in questa edizione di Vinum.