Home Home in evidenza Mikkelsen da spettacolo sulle colline Unesco

Mikkelsen da spettacolo sulle colline Unesco

0
0
 La prima giornata del Rally Regione Piemonte non ha tradito le aspettative. Molto pubblico sulle prove speciali fin dalle prime ore del mattino per seguire le prove libere e successivamente la “Qualifying Stage” novità di questa stagione utile a determinare l’ordine di partenza per la prima prova di domani. Anche lo Shakedown ha dato indicazioni interessanti  mitigando l’attesa per la cerimonia di partenza che si è tenuta nel pomeriggio dalla suggestiva cornice dell’elegante centro albese. Ma è soprattutto la “Power Stage” che ha confermato le attese. Senza dubbio il più seguito il norvegese Andreas Mikkelsen giunto ad Alba con l’intenzione di preparare al meglio insieme al team Hyundai Motorsport la prossima trasferta mondiale in Croazia. Il biondo campione in carica nel Wrc2 deciso ad iscrivere il proprio nome nella speciale classifica del #RA Plus ha badato sopratuttto a dare spettacolo e a raccogliere dati importanti per il set-up della vettura. Ma le attenzioni si sono concentrate in modo particolare sulla sfida tricolore che dopo il Rally Il Ciocco ha confermato un Andrea Crugnola particolarmente in forma. E il campione lombardo non si è smentito facendo segnare il miglior tempo già nel corso delle qualifiche. Anche nella “Power Stage” il pilota Citroen in gara con Pietro Ometto ha messo tutti d’accordo piazzando la C3 numero 1 davanti a tutti anche se con distacchi davvero minuscoli nei confronti dei vari Nucita, Signor, Lefebvre e Basso. Il secondo tratto a Cossano Belbo, sensibilmente più lungo del primo, ha espresso meglio i valori in campo confermando tuttavia ancora Andrea Crugnola come lader seguito in questo parziale da Giandomenico Basso e Marco Signor autori dello stesso tempo con 1”7  di distacco dal lader. Alle spalle del terzetto di testa concludevano questo secondo impegno Simone Campedelli e Tania Canton in gara sulla Skoda Fabia anche in questo caso a pari merito con Andrea Nucita e Rudy Pollet pure loro sulla berlinetta Ceca. La terza prova speciale della giornata, quella di Trezzo Tinella, metteva in luce Giandomenico Basso anche se erano soltanto 4 i  decimi che lo dividevano da Andrea Crugnola. Terzo tempo per Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka al via su una Skoda Fabia seguiti da Scattolon ((Citroen C3) a 4”8 e da Campedelli a 5”2. La prima giornata al Rally Regione Piemonte si conclude quindi con  Andrea Crugnola e Pietro Ometto e la Citroen C3 leader provvisori della classifica assoluta con un vantaggio di 1”9 nei confronti della Toyota Yaris di  Giandomenico Basso e Lorenzo Granai . In terza posizione Andrea Nucita e Rudy Pollet sulla Hyundai I20 con un ritardo di 2”5. Quarti  i francesi Stephane Lefebvre e Anthony Hamard staccati di 4”6 ma rallentati da alcuni problemi alla valvola Pop – Off  della Citroen C3. Quinta posizone provvisoria per Marco Signor e Daniele Michi protagonisti di un dritto nel corso della terza prova. Sesto posto per Simone Campedelli e Tania Canton sulla Skoda Fabia seguiti nella generale da Bostjan Abvelj e Damijan Andrejka sulla Skoda Fabia. Ottavo posto per  Roberto Daprà e Luca Guglielmetti i quali devono mettere in conto un paio di fuori programma sulla terza prova. Luca Bottarelli e Manuel Fenoli sono noni con la Skoda con la quale hanno faticato più del previsto a prendere il ritmo. In decima posizione Giacomo Scattolon e Gabriele Zanni in gara sulla Skoda Fabia.  Interessante anche la situazione nei trofei. Fra le due ruote motrici la conferma arriva dal toscano Andrea Pisani campione in carica e sulle strade albesi capace di incidere positivamente. L’esordio del Toyota Yaris Rally Cup è avvenuto nel segno di Thomas Paperini il quale ha preceduto in questa prima parte Facco e Andolfi. Nel Suzuki ottima la prova per Stefano Santero e Mirko Pelgantini che hanno concluso davanti a  Dallapiccola e Fichera. Nel femminile Rachele Somaschini guida la classifica seguita da Arianna Doriguzzi e Sara Carra. La gara riprende domani alle ore 8.18 con il suggestivo parziale di Diano D’Alba.