Cia Cuneo, il bando sul benessere animale è una buona opportunità per gli allevatori

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La Regione Piemonte ha aperto il primo bando della campagna 2024 relativa alla misura SRA30 dello Sviluppo Rurale 2023-2027. Riguarda il miglioramento del benessere animale e premia quanti aderiscono al sistema italiano ClassyFarm, il cui obiettivo è quello di misurare il rischio in ambito di sanità pubblica veterinaria. Le risorse disponibili sono 6 milioni di euro. La data di scadenza per la presentazione delle domande è il prossimo 15 maggio. Nel concreto, il bando sostiene gli allevatori di bovini da latte e da carne che sottoscrivono per tre anni una serie di impegni capaci di rendere migliori le condizioni di “vita” degli animali. In quale modo? Attraverso l’attuazione di pratiche di allevamento più sostenibili e più aderenti alle esigenze naturali delle specie interessate: dal causare minori fonti di stress e di sofferenza fisica al fornire un’alimentazione adatta, al garantire una stabulazione adeguata nelle stalle o nei recinti. A cui si aggiungono le azioni rivolte alla biosicurezza, con le quali si deve prestare più attenzione alle emissioni in atmosfera e alla gestione delle deiezioni e dei reflui. In questo modo è possibile migliorare il benessere e contribuire indirettamente, ma in maniera rilevante, alla riduzione della resistenza agli antimicrobici usati per combattere le infezioni negli animali e all’inquinamento ambientale. Il contributo è di 25 euro per ogni Uba (Unità bovino adulto) all’anno, con un minimo di 10 capi allevati.

Cosa dicono alla Cia di Cuneo? Il commento: “Anche se i nostri allevamenti hanno già raggiunto un buon livello sull’aspetto del benessere animale in quanto, negli anni, sono stati realizzati dei considerevoli interventi di miglioramento, la misura rappresenta comunque un’importante opportunità per ottenere ulteriori risultati positivi. Gli agricoltori, infatti, hanno sempre maggiore consapevolezza di dover lavorare contribuendo a rendere sostenibili le condizioni di vita degli animali e le prospettive future dell’ambiente”.

Quali sono le attese?Ci auguriamo che, in un momento difficile per la zootecnia, gli impegni richiesti alle aziende, attraverso certificazioni rafforzate e stringenti indirizzate a premiare ulteriormente la qualità, aiutino a valorizzare di più le produzioni ottenute. Così da garantire agli allevatori anche una maggiore sostenibilità economica”.

 

Consulenza

Gli uffici Cia della provincia di Cuneo sono a disposizione degli imprenditori del settore per dare tutte le informazioni sulle opportunità previste e, poi, fornire una consulenza adeguata alle loro esigenze.