C’è chi lo spalma, chi lo manteca, chi lo spuma… il gorgonzola è eccezionalmente gustoso e se vogliamo, artisticamente versatile.
Dal 19 al 28 aprile tornerà a essere il protagonista della sagra di Cavallermaggiore a Cuneo.
La primavera del Piemonte apre le danze con il tradizionale appuntamento gastronomico che prevede 10 giorni di fiere, pranzi, cene, musica dal vivo e dj set.
Carpaccio al barolo accompagnato da cubetti di gorgonzola piccante dop, prosciutto crudo con lo spumone di gorgonzola dop e noci, tortino di prima sfoglia con peperoni e gorgonzola dop, gnocchi di patate in salsa di gorgonzola dop risotto con pere e gorgonzola dop… la lista è lunga e gustosa e molto “dop”, tanto che alla sola lettura di questi pochi piatti, scommettiamo che vi è già venuta l’acquolina in bocca!
Cavallermaggiore, lì su la destra del fiume Maira, è caratterizzato da romantici portici e architettoniche strutture religiose. Gli amanti dell’arte religiosa si emozioneranno nella Chiesa dei Santi Michele e Pietro, qui c’è tela del marchigiano Martino Bonfini con la Madonna delle Rose e Santi, in cui convivono elementi manieristi, capacità descrittive e finezza di dettagli.
Pochi lo sanno, ma questo delizioso borgo del piemontese è stato dimora estiva dello scienziato Ascanio Sobrero che per primo sintetizzò la nitroglicerina.
Cavallermaggiore terra di bellezza, arte, genialità e bontà!
La sagra del Gorgonzola è un evento di richiamo per gli appassionati dei formaggi erborinati, che ogni anno, da ben 7, si svolge a Cavallermaggiore a ridosso del 23 aprile il giorno dedicato a San Giorgio, patrono della Città. Coinvolge tutti, ma proprio tutti in eventi culinari, culturali e musicali, basti pensare che solo tra tavoli e cucina ci saranno 150 volontari.
Pranzi e cene sono ospitati in Piazza Baden-Powell (fronte scuole medie) nella tensostruttura “Pala Gorgo” in cui potranno essere accolti più di 700 commensali per ciascuna delle 5 cene e dei 3 pranzi.
Su Piazza Vittorio Emanuele II saranno presenti una decina di truck di street food insieme al palco principale sul quale si succederanno gli spettacoli musicali nel corso dei 10 giorni di evento. L’ala comunale in orario diurno sarà a disposizione con i propri tavoli e sedie per chi sceglierà di pranzare presso i truck di street food.
Gli studenti del CNOSFAP Savigliano, istituto di istruzione superiore salesiana, parteciperanno alla fiera-mercato del 28 aprile con uno stand dove verrà cucinata la focaccia calda al Gorgonzola, un must delle passate edizioni.
Anche gli studenti del Corso di Tecnico Specializzato nelle Produzioni Lattiero-Casearie (AgenForm-Consorzio sede di Moretta), disporranno di uno spazio dedicato in cui sarà possibile per tutti scoprire le principali fasi di produzione del formaggio.
Sempre a tema caseario è la novità che riguarda la centrale piazza Statuto, per l’occasione rinominata “Piazza degli Erborinati” da quest’anno sede degli stand dei produttori di formaggi erborinati locali.
Oltre ai propri stand, i produttori avranno a disposizione un’area in cui si susseguiranno degustazioni in abbinamento con vini, birre, miele e vermouth, e incontri di divulgazione gastronomica, presso la “Blu Arena” allestita nel cortile del palazzo comunale.
Per la VII edizione sono confermate anche le navette gratuite per visitare le attività dei produttori locali delle frazioni cavallermaggioresi legati al mondo caseario. Il pubblico e i turisti che decideranno di raggiungere la sagra nelle giornate del 21, 25 e 28 aprile potranno dunque visitarle e stare a contatto con natura e animali presso “Cascina Sant’Anna”, “Edith Cosmesi” e azienda agricola “La Rosa Bianca”.