“Sono un arbitro, per me è normale incontrare un collega di Serie A e parlargli insieme come se ci conoscessimo da tanti anni”. In un mondo caratterizzato da influencer e vip spesso inarrivabili, l’incontro con il massimo livello dell’arbitraggio è ben più di una speranza, anzi si tramuta sempre in un incontro cordiale tra persone che parlano la stessa lingua e sorridono come se si conoscessero da tempo. E così è stato ad Alba in occasione dell’allenamento e della riunione tenuti da Matteo Marcenaro, giovane arbitro della sezione di Genova impegnato settimanalmente nelle massime categorie nazionali.
La prima parte del pomeriggio si è svolta allo stadio “Augusto Manzo” con una seduta di allenamento sul terreno gentilmente concesso dall’amministrazione comunale per l’occasione, con tanti ragazzi in divisa di tutte le età.
A seguire una intensa riunione in cui Matteo ha parlato della sua esperienza arbitrale, mettendo alcuni paletti fondamentali per la crescita umana e professionale: prima di tutto le scale di valori, in cui una posizione prioritaria deve essere occupata dagli affetti e dallo studio o dal lavoro, con l’attività arbitrale da configurare come uno sport paragonabile ad una gara di resistenza più che di velocità. Proprio su questo punto si deve basare l’impegno quotidiano dentro e fuori dal campo, con un comportamento sempre improntato alla correttezza ed al rispetto di tutte le persone che incontriamo sul nostro cammino, alcune delle quali sono importanti punti di riferimento. Nello sport, così come nella vita, è sempre importante dare il massimo e lavorare duro in modo da raggiungere risultati importanti, senza dimenticare che tappe fondamentali di questa crescita sono i fallimenti, che non devono abbattere ma fortificare.
“E’ stata una giornata davvero piacevole, – sottolinea il presidente Stefano Carrer – Matteo si è subito fatto apprezzare per la sua simpatia e disponibilità. Lo ringraziamo per il tempo che ci ha dedicato sia al campo di allenamento che in aula e per l’importanza del messaggio sul riconoscere i propri errori e farli diventare stimolo di crescita e maggiore impegno nel raggiungere i propri obiettivi. Una riunione stimolante e coinvolgente, come testimoniato dalla numerosa platea intervenuta e le molte domande e curiosità rivolte a Matteo.”
Prossimo appuntamento Martedì 30 Aprile, in cui sarà ospite il responsabile degli arbitri di Calcio a 5 Elite Angelo Galante.
cs