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«Per arrivare fin qui Fossano è andata oltre»

«Il Giro d’Italia è la corsa più dura al mondo nel paese più bello del mondo. È la festa che ti porta lo sport sotto casa, è lo sport che unisce le generazioni»

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«Il Giro d’Italia è un evento unico nel suo genere e rappresenta un’occasione senza precedenti di promozione del territorio e rilancio dell’economia locale. L’unica volta che la città di Fossano ha ospitato un arrivo della corsa rosa risale al lontano 1993 (nel frattempo la città ha ospitato due partenze, ndr). Portare un arrivo del Giro d’Italia non è facile ma la mia Amministrazione lo aveva inserito da più anni tra gli obiettivi anche se, come ogni cosa bella, richiede qualche sforzo organizzativo in più, richiede la capacità di lavorare in sinergia e in squadra tra enti e realtà differenti. Portare il Giro d’Italia a Fossano va oltre l’ordinaria amministrazione, il Giro è la straordinarietà per eccellenza ed è la conferma di quanto la mia Amministrazione in questi anni abbia lavorato per andare oltre e portare una ventata di novità in una città troppo legata alle sue tradizioni, la storicità non va dimenticata ma arricchita e rinnovata. Pensiamo ai concerti di grandi artisti italiani quali Elisa, Max Pezzali, Piero Pelù, Francesco Gabbani, ma anche ai comici con la rinascita del Fossano Cabaret e la nostra bellissima Fondazione Fossano Musica che anche in questi mesi in rosa è stata protagonista con un bellissimo concerto con ospite il due volte campione del mondo di ciclismo Gianni Bugno. Senza dimenticare lo sport con la prima tappa del Giro Rosa del 2021 che è stato in qualche modo un antipasto del Giro d’Italia maschile del 2024, pensiamo al Trofeo Balocco che negli anni è cresciuto, ma anche a manifestazioni con uno spirito solidale come la Camminata del Sorriso o la Strafossan che negli ultimi anni stanno raggiungendo numeri record, oppure al ritorno alla grande degli aperitivi in via Roma. Non dimentichiamo poi le manifestazioni zootecniche con, su tutte, lo storico arrivo in città della Mostra Nazionale della Bovina Piemontese. L’Amministrazione ha aumentato i contributi a tutti gli organizzatori di eventi sul territorio perché è ovvio che le parole non bastano quando si amministra, non bastano i tagli del nastro, servono interventi concreti e oggi posso dire che lo abbiamo fatto con stanziamenti senza precedenti per il settore delle manifestazioni, senza tuttavia andando ad intaccare le altre voci di bilancio. Sfatiamo un mito: nessuna manifestazione è stata organizzata con i soldi per le asfaltature delle strade o lo sfalcio del verde.
Ma non solo, la mia Amministrazione è riuscita ad andare oltre il tradizionale «si è sempre fatto così» investendo sull’impiantistica sportiva e sulle società sportive del territorio, le vere eccellenze fossanesi assieme al mondo del volontariato. Mi riferisco al volontariato vero, quello che si fa senza chiedere nulla in cambio se non il sorriso di chi è meno fortunato. A tal proposito in questi primi giorni di maggio è in arrivo un nuovo bando di contributi legati al mondo sportivo assieme ad un altro legato al mondo sociale. Colgo tra l’altro l’occasione per augurare il meglio ad un gruppo di giovani imprenditori che ha avuto la forza, grazie anche al sostegno e al dialogo con la mia Amministrazione, di rilanciare il Villaggio Sportivo di Fossano che è stato inaugurato lo scorso 19 aprile con il grande Claudio Chiappucci.
Ma torniamo al grande appuntamento con la corsa rosa, ancora una volta come detto la mia Amministrazione ha avuto la forza di andare oltre, non a parole ma con i fatti, insomma come sempre ci è piaciuto passare dalle parole ai fatti. La Regione Piemonte da anni investe nel ciclismo e quest’anno, grazie ad una consolidata collaborazione con Rcs Sport, ha acquistato le prime tre tappe e la partenza della quarta con un investimento straordinario destinato ad avere ricadute sul territorio senza precedenti. Per questo il primo grande ringraziamento va alla Regione Piemonte con il presidente Alberto Cirio e l’assessore allo Sport che, grazie al dialogo quotidiano con la mia Amministrazione e con il senatore Giorgio Bergesio, hanno scelto Fossano tra le città di tappa della Grande Partenza del Giro d’Italia 2024. Il calendario della corsa rosa ha fatto in modo che l’arrivo della terza tappa coincidesse con la festa patronale e questo rappresenta una sfida ancora più grande, ma abbiamo dimostrato negli anni di avere la capacità di superare gli ostacoli più difficili grazie ad una squadra straordinaria di volontari delle diverse associazioni di volontariato operativo, che non hanno mai risposto no alle richieste mie e delle associazioni del territorio. La loro forza unita alla competenza delle forze dell’ordine del territorio, su tutti il comando di Polizia Locale e i Carabinieri, anche questa volta ci permetterà di gestire al meglio tutta la logistica di un evento unico come questo. Al loro fian­co lavoreranno, anche questa volta senza tirarsi indietro, tecnici e operai comunali che già da mesi sono all’opera al fianco della Giunta per organizzare questa grande festa.
Tornando ai ringraziamenti non vanno dimenticate tutte quelle realtà che in questi mesi hanno sostenuto la mia Amministrazione ed il Comitato di tappa nell’organizzazione di un calendario di eventi in rosa di eccellenza, penso alle fondazioni di origine bancaria, Fondazione Crf e Fondazione Crt, ma anche alle aziende del territorio come Balocco, BiEsse, Veronesi, Gruppo Conad Nord Ovest, Gunetto Autotrasporti e Segheria Chiapella. Uniti a questi, un grazie ai vari partner istituzionali come Atl, Associazione VoLa e ai numerosi fornitori tecnici del Comitato. A proposito di Comitato l’ho lasciato per ultimo perché a questo fantastico gruppo di lavoro va il ringraziamento più grande, grazie al presidente Gianfranco Riorda che nella doppia veste di presidente del Comitato di tappa e di Fondazione Fossano Musica ha lavorato, oltre che in generale al coordinamento del Comitato, all’organizzazione di un riuscitissimo evento musicale in rosa con la Fondazione Fossano Musica, eccellenze del territorio grazie anche all’attenta guida tecnica del direttore Gianpiero Brignone. Grazie a Giancarlo Fruttero che da presidente uscente dell’Ascom ha organizzato le Vetrine in Rosa oltre che la Notte Rosa del prossimo 3 maggio, un in bocca al lupo per il suo imminente nuovo incarico di presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano. Grazie al dottor Antonio Miglio che da presidente della Cassa di Risparmio di Fossano Spa ha dato un supporto straordinario dal punto di vista economico; grazie a Roberto Bima dell’associazione VoLa che ha messo al servizio la sua esperienza decennale nel mondo del ciclismo e anche la sua importante rete di contatti che ci ha dato l’opportunità di ospitare campioni del calibro di Stefano Garzelli, Gianni Bugno, Vincenzo Nibali e Claudio Chiappucci. Grazie poi all’assessore alle manifestazioni Dody Rattalino e al mio portavoce Emanuele Barra che sono stati i miei più stretti collaboratori in questi mesi di lavoro per il Giro d’Italia a Fossano.
Non ci resta che darvi appuntamento con la storia, l’appuntamento con la grande festa della corsa rosa con l’ingresso in città da via Salmour per poi l’ultima battaglia in via Narzole per prendere i posti giusti per preparare la volata in via San Michele e poi lanciare lo sprint finale in viale Regina Elena.
Benvenuto Giro a Fossano, sono certo che ci rivedremo presto… ».