«Ci dispiace apprendere che il nostro commissario regionale non conosca la situazione reale degli organi locali del Partito, in quanto dopo una verifica con la segreteria nazionale di Azione ci risulta che il coordinamento di Alba in Azione non risulti essere assolutamente commissariato ma che è invece totalmente legittimato a prendere le proprie decisioni per quanto riguarda il proprio territorio di competenza, ovvero per il Comune di Alba e quindi anche per le elezioni comunali albesi, dove in accordo con i diversi organi territoriali del partito, regionale compreso, si è deciso mesi fa di sostenere su Alba la lista Energie Nuove guidata da Giacomo Prandi.
Se il commissario regionale ha deciso di perseguire il suo asse a titolo personale e non del Partito col governatore Cirio non solo per le elezioni regionali ma anche per le comunali di Alba è libero di farlo, ma non di tirare in mezzo Azione e la sua sezione locale di Alba. Ci dispiace però che l’assessore Abellonio si sia prestata a questo giochino ridicolo aderendo ad Azione ad un mese dal voto, in barba al lavoro che alcuni cittadini albesi, che è chiamata a rappresentare, in diversi anni hanno svolto per creare una delle sezioni locali più numerose e attive di Azione nel Piemonte. I cittadini albesi e gli elettori di Azione sapranno certamente riconoscere chi con passione fa politica in modo serio sul territorio e chi la vede solo come strumento».
Il Coordinatore di Alba in Azione, Luca Foglino