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Legalità al centro e politiche di tutela

In Camera di Commercio a Cuneo due incontri

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Iil tema della legalità è stato protagonista assoluto presso il Salone d’Onore della Camera di commercio di Cuneo in una due giorni serrata di incontri. Il primo è stato organizzato dal Comitato Imprenditoria Fem­mi­nile in stretta collaborazione con l’Arma dei Ca­rabinieri, e ha posto al centro del dibattito il rischio, molto più alto che in passato, di infiltrazione della criminalità organizzata nell’economia legale nella nostra provincia. Dopo il saluto di Egle Se­ba­ste, presidente del Co­mitato, è stato il Colonnello dei Carabinieri Giuseppe Ca­ru­bia, Co­man­dante Provinciale del­l’Arma, ad affrontare il tema del rischio di infiltrazioni criminali. Con un intervento articolato ha dettagliatamente relazionato sul ruolo strategico svolto dai Cara­binieri e sull’importanza del loro lavoro per tutelare l’ordine pubblico, la reputazione delle aziende e del territorio sia attraverso un’opera di prevenzione, che richiede anche l’aiuto e la collaborazione da parte dei cittadini, sia per mezzo della repressione delle attività illecite. L’Arma si attiva per sensibilizzare i cittadini, informarli, favorire il contatto con le istituzioni che hanno il presidio della legalità sul territorio, tutelarli e per farlo si sta ulteriormente specializzando nelle indagini patrimoniali abbinando alla vicinanza con le imprese il ricorso sempre più mirato, importante e strategico alla cooperazione internazionale.
Il giorno seguente, il convegno sul tema della “Sicurezza nella compravendita immobiliare” moderato dal giornalista Fa­brizio Bri­gnone, dopo il saluto istituzionale del vicepresidente vicario della Ca­mera di commercio di Cuneo Luca Chia­pella, ha evidenziato attraverso l’intervento della dirigente camerale Ma­ria Paola Manconi i compiti, il ruolo e le attività svolte nell’ambito della regolazione del mercato grazie a strumenti quali i contratti tipo e la mediazione civile e commerciale. È stato ricordato poi che, prima di concludere contratti di mediazione, la Camera di commercio consente di verificare l’iscrizione al Registro delle imprese dell’interlocutore attraverso una procedura rapidissima ed estremamente semplice.
Simona Trucco, invece, presidente provinciale della Federa­zione Italiana Media­tori e A­gen­ti d’affari ha posto l’accento su come riconoscere i mediatori abilitati evidenziando il valore di questo ruolo che garantisce imparzialità, professionalità, trasparenza nella comunicazione e nei confronti dell’intero comparto immobiliare attraverso un’opera costante di aggiornamento professionale che lo pone nelle migliori condizioni possibili per fornire un’assistenza qualificata ai propri clienti e ai consumatori, nel rispetto del Codice deontologico e comportamentale della categoria.
Danilo Sala dell’Ordine degli architetti di Cuneo ha infine posto l’attenzione all’importanza degli attestati di prestazione energetica ai fini della valutazione economica dell’immobile, mentre Renata Siccardi di A.B.I. ha relazionato sulle opportunità e i rischi del mercato immobiliare dal punto di vista del sistema bancario, con un focus sui mutui.
«Il sistema camerale è da anni chiamato a svolgere un ruolo importante nelle politiche di tutela della legalità del sistema economico e imprenditoriale, dal rating di legalità al costante lavoro di aggiornamento del registro imprese, reale strumento di trasparenza e di ausilio alle indagini sui movimenti anomali nelle imprese italiane», ha rimarcato ancora il vicepresidente vicario Luca Chiapella. «È necessario contrastare ogni forma di abusivismo professionale e la Camera di commercio di Cuneo, nell’ambito delle sue attività di regolazione del mercato, offre la possibilità di sapere in tempo reale, con un semplice click, se l’interlocutore che abbiamo di fronte possiede i titoli professionali per svolgere la propria attività di mediazione».

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