Taglio del nastro e inizio ufficiale, questa mattina, giovedì 25 aprile , ad Alba alle 10 presso il Palazzo Mostre e Congressi “G.Morra”, per l’inaugurazione di Vinum, giunta in questo 2024 alla 46aedizione.
La più grande enoteca a cielo aperto d’Italia è stata introdotta da Stefano Mosca, direttore Ente Fiera di Alba, a cui è seguito l’intervento di Liliana Allena, presidente Ente Fiera di Alba che ha ribadito: «La Fiera Nazionale Vinum è giunta alla 46ª edizione grazie a un lavoro di squadra dei Consorzi di Tutela del vino piemontese e a una capacità di rinnovarsi a ogni edizione andando incontro alle richieste di un pubblico appassionato e sempre più esigente. Per tali motivi abbiamo ampliato le offerte esperienziali e i momenti di approfondimento di conoscenza enologica accanto ai tradizionali banchi di degustazione e di Street Food ëdLanga curati dai Borghi albesi, che animano il centro storico cittadino. Nel palinsesto della manifestazione, nel suggestivo contesto del Castello di Roddi, si terranno corsi di cucina e cene con grandi Chef nelle quali si potranno degustare i vini di tutto il Piemonte con un’innovativa formula di abbinamento cibo e vino, potendo scegliere da una carta di vini e vermouth al bicchiere con oltre 100 diverse etichette. Novità di quest’anno, un inedito abbinamento vino e musica perché Vinum è cultura, esperienza enogastronomica, intrattenimento, sempre con un occhio di riguardo alla sostenibilità».
Emanuele Bolla, assessore Turismo,Manifestazionie Città Creative Unesco della Città di Alba ha sottolineato: «Ringrazio la Presidente Allena per l’impegno nell’organizzazione di questo evento che negli anni, è cresciuto in termini di qualità e visitatori, puntando ad una dimwnsione sempre più internazionale».
Paola Casagrande, direttore Generale Turismo e Cultura Regione Piemonte ha portato i saluti del Presidente Cirio e dalla Giunta Regionale impegnata nelle celebrazioni del 25 aprile e ha rimarcato: «Vinum è una delle rassegne più autorevoli nel ventaglio di proposte che valorizzano l’enogastronomia del Piemonte. Ogni evento organizzato in questo territorio si contraddistingue per grande qualità».
Giovanna Quaglia, presidente Associazione per il Patrimonio dei PaesaggiVitivinicoli di Langhe-Roero e Monferratonon ha mancato di rimarcare: «Nel decennale del riconoscimento UNnesco sono davvero tante celebrazioni previste nelle province di Alessandria, Asti e Cuneo. Questo paesaggio unico nato da bellezza di queste colline modellate dalle mani dell’uomo, dai nostri viticoltori è riuscito ad entrare nel cuore dei visitatori di tutto il mondo. E per celebrare i 10 anni di questo riconoscimento, è significativo ricordare l’appuntamento il 21 e 22 giugno per il Food and wine forum al castello di Grinzane, evento conclusivo con spettacolo che celebrerà il decennale».
Francesco Monchiero, presidente Piemonte Land of Wine ha sottolineato: «Vinum è la manifestazione che ha visto muovere i miei primi passi nel mondo de vino, con collaborazione tra sommelier Ais e le seste della scuola enologica, che qui al Palazzo Mostre e Congressi “G.Morra” venivano a servire i vini. La manifestazione ritengo sia cresciuta per merito della grande l’intuizione di portare la degustazione nelle vie di Alba, uscendo dal Palazzetto, così come volendo caparbiamente allargare l’offerta a tutte le denominazioni piemontesi».
Mariano Rabino, presidente ATL Langhe Monferrato Roero:«In Vinum bimbi c’è la vera novità: la sfida è quella di chiamare a raccolta chi vive qui. Noi dobbiamo sentirci turisti a casa nostra. I nostri cittadini vivono a volte questo momenti aggregativi di natura turistica senza sentirsi protagonisti: dobbiamo farne una festa sì per i visitatori stranieri, ma anche per gli albesi».
Luca Sensibile, presidente Giostra delle Cento Torri ha aggiunto: «Abbiamo portato Vinum nelle piazze, abbinandolo allo Street Food ed Langa, e volendo così rivolgerci a un pubblico giovane, interessato, curioso e competente.
Infine, Carlo Bo, Sindaco di Alba: «Nel panorama dei grandi personaggi che hanno fatto la storia dell’enogastronomia di questo territorio ci sono uomini straordinari che oggi non sono più tra noi, come Luciano Degiacomi, Pio Boffa, Raoul Molinari, Roberto Ponzio, Giacomo Morra, Beppe Colla e Gigi Rosso… Ci sono anche dei visionari che ancora ci accompagnano, come Bruno Ceretto, che ha contribuito a rendere famose queste terre portando nel mondo i nostri vini, e come Giacomo Oddero, artefice dell’acquedotto delle Langhe: negli ultimi anni il tema è sempre più sentito, e tutti noi oggi siamo consapevoli di come senza acqua non possa esserci vino. Per noi albesi, tuttavia, negli anni Vinum ha preso la forma di un evento che va al di là della semplice vetrina enologica che costituiva quando la manifestazione è nata, negli anni Settanta, sotto il cappello di Fiera dei Vini di Pasqua, quando si svolgeva in centro ad Alba, dove adesso c’è l’ufficio informazioni del Comune, in piazza Risorgimento. Oggi, e da diversi anni, costituisce il trampolino a una serie di grandi eventi e si consolida sempre più come il grande evento di avvio della stagione turistica del nostro territorio. Siamo felici di riproporre questo appuntamento, che costituisce una straordinaria vetrina per i vini di tutto il Piemonte, con oltre 400 produttori e 700 etichette in degustazione in quella che è diventata la più grande enoteca a cielo aperto d’Italia. Grande lavoro di squadra grazie soprattutto all’impegno dei volontari dei borghi albesi, che fanno un lavoro silenzioso ma fondamentale».
Non ci sono dunque parole migliori per descrivere questo viaggio emozionale, culturale e nel gusto che aspetta i visitatori nella Città di Alba, a cavallo tra la fine di aprile e l’inizio di maggio grazie a Vinum,la più grande enoteca a cielo aperto d’Italia.
Il meglio del patrimonio enologico è protagonista – da oggi giovedì 25 aprile a domenica 28 aprile, mercoledì 1° maggio e da sabato 4 a domenica 5 maggio – con oltre 700 etichette in degustazione, guidate e curate dall’Associazione Italiana Sommelier, attraverso una panoramica su circa 400 produttori, i cui vini sono proposti in abbinamento con lo Street Food ëd Langa. Un connubio di tradizione epassione che valorizza le ricette della tradizione riproposte dai Borghi albesi, sotto il cappello della Giostra delle Cento Torri.
Nello scintillio di calici e nell’atmosfera festosa che pervade l’aria, la manifestazione prende vita sulle colline di Langhe,Roeroe Monferrato. Qui si incontrano gli intenditori del vino, i gourmet più raffinati e coloro che desiderano immergersi nell’arte e nella cultura del basso Piemonte.
Tra le sinuose curve dei vigneti, dove l’arte e la cultura si intrecciano armoniosamente, si può godere della bellezza senza tempo che ha portato nel 2014 l’UNESCO a riconoscere ueste terre come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Novità di quest’anno la presenza dei vini della regione Valle d’Aosta all’interno del carnet degustazione, e uno spazio dedicato al connubio tra vino e musica: Note di vino.
Per ulteriori info sul programma: sito web www.vinumalba.com.