Home Attualità Leggende, tartufi e la sorpresa delle cucine: riapre il Castello di Roddi

Leggende, tartufi e la sorpresa delle cucine: riapre il Castello di Roddi

SARÀ VISITABILE TUTTE LE DOMENICHE E I GIORNI FESTIVI, CON ORARIO 10.30-13.30 e 14.30-18.30

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Dicono che tra le stanze del castello vaghi il fantasma di una donna innamorata e infelice, e che si manifesti al crepuscolo. Altri giurano che esistano una serie di passaggi segreti da utilizzare in caso di pericolo. L’unica certezza, tuttavia, è che il Castello di Roddi riaprirà al pubblico mercoledì 1° maggio, dopo la chiusura per i lavori di restauro della “manica moderna” rinascimentale. Sarà visitabile tutte le domeniche e i giorni festivi, dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30.

Una delle parole d’ordine sarà “Tuber magnatum Pico”: il percorso di visita include, infatti, nel fabbricato di pertinenza del castello, lo spazio espositivo dedicato a Giacomo Morra, un omaggio riservato allo straordinario personaggio cui si deve la notorietà mondiale del Tartufo bianco d’Alba, incoronato dal Times “Re dei tartufi” nel 1993. Il fil rouge proseguirà ai piedi del castello dove dal 1880 ha sede una scuola quasi leggendaria: l’Università dei cani da tartufo creata da un contadino di Roddi, Antonio Monchiero detto “Baròt”.

Il maniero, esempio di architettura medievale fortificata, che fu di proprietà del conte Gaio Francesco della Mirandola, nipote del grande filosofo e umanista Pico, sorprenderà per le decorazioni e i pregevoli soffitti lignei a cassettoni e soprattutto per le cucine cinquecentesche. Proprio queste testimonianze storiche hanno suggerito l’idea di realizzare nella restaurata pertinenza del castello una cucina didattica (fornita di una dozzina di modernissime postazioni), che è sotto la gestione dell’Ente Fiera di Alba.

L’accesso all’interno del castello è consentito solo con visite guidate di 45 minuti per gruppi di massimo 20 persone, per motivi legati alla sicurezza del pubblico e alla tutela del bene storico. La prenotazione è consigliata per i singoli visitatori, obbligatoria per i gruppi (dalle 12 unità). Orario partenze visite: mattino, ore 10.30, 11.30, 12.30; pomeriggio, ore 14.30, 15.30, 16.30, 17.30. La visita al di fuori dei giorni e orari indicati è prenotabile per i gruppi (purché non inferiori alle 20 persone).