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Nel pomeriggio di lunedì 6 maggio il nuovo Consiglio di amministrazione del consorzio degli operatori turistici della provincia di Cuneo ha riconfermato per acclamazione tutte le cariche sociali uscenti.
Lo scorso 17 aprile, nell’innovativa Sala Multimediale Outdoor, era stato rinnovato il nuovo Consiglio di amministrazione di Conitours, il consorzio degli operatori turistici della provincia di Cuneo. Nel pomeriggio di lunedì 6 maggio, invece, lo stesso Consiglio di amministrazione è stato chiamato ad eleggere la nuova governance che guiderà l’ente per i prossimi tre anni. In tal senso, sono state riconfermate all’unanimità e per acclamazione tutte le cariche sociali uscenti: Beppe Carlevaris, allora, continuerà a ricoprire il ruolo di presidente, mentre Cinzia Daniele, Michele Pianetta e Alesso Bruno quello di vicepresidenti.
Una scelta in totale continuità con l’ultimo triennio, che testimonia la soddisfazione dei consiglieri per un ente che oggi raggruppa ben 163 operatori turistici e il cui bilancio 2023 sfiora il milione di euro. «Un sincero ringraziamento a tutti i colleghi per la rinnovata fiducia accordatami» il commento di Beppe Carlevaris, che dal 2021 presiede anche Visit Piemonte, la società in house della Regione Piemonte e di Unioncamere Piemonte che si occupa della valorizzazione turistica e agroalimentare delle eccellenze piemontesi. «I risultati conseguiti in questi anni sono frutto di uno straordinario lavoro di squadra per il quale mi sento di rinnovare la mia riconoscenza a tutto lo staff tecnico (Daniela Alberto, Sonia Arnaudo, Elisa Bertaina, Nicole Bruno e Daniele Bottero) e, in particolare, all’amico e direttore Armando Erbì. Ringrazio, altresì, i miei vicepresidenti che hanno scelto ancora una volta di supportarmi e di accompagnarmi in questa importante avventura di valorizzazione turistica del nostro territorio che in questi ultimi anni si è dimostrato vivace e protagonista di importanti progetti innovativi. Ci aspettano tre anni avvincenti nei quali continueremo a supportare i nostri consorziati e a promuovere un turismo sostenibile, attento alle esigenze dei visitatori e alle necessità degli abitanti e dei professionisti locali».
