Il Lions Club Cuneo compie, in questi giorni, il suo 62o anno di vita, dunque di attività e di servizio a favore della Città, del Territorio e della Comunità. Negli ultimi due decenni, ha trovato un significativo e prestigioso spazio, all’interno dei programmi operativi del sodalizio, il Premio di Eloquenza, che festeggia ora il suo ventesimo compleanno.
Un’età giovanile, se rapportata al nostro percorso evolutivo, ma non tale per i progetti attivati in campo sociale e culturale, che, di anno in anno, assumono connotazioni esperienziali particolarmente significative e tali da consacrarne una collaudata valenza. Come a dire: è già storia.
Sì, è la storia di una preziosa collaborazione con le Istituzioni scolastiche cittadine, collaborazione che si esplica anche in altri service, a dimostrazione, tra l’altro, della sinergia progettuale tra scuola e Associazione lionistica in merito alla formazione dei giovani. Le tematiche proposte annualmente come oggetto del concorso lo dimostrano in modo inequivocabile.
Lo splendido Salone d’Onore del Municipio di Cuneo ha ospitato la finale cittadina del Premio Eloquenza 2024. Veramente apprezzabile e significativo il numero di spettatori, che hanno gremito, sino ai limiti della capienza consentita, la prestigiosa e spaziosa “location”. Il pubblico era costituito da studenti, docenti e alcuni genitori.
Si sono esibiti, nel corso dell’intera mattinata di giovedì 2 maggio, dieci candidati, provenienti da tre Istituti superiori della Città: il Liceo “Pellico-Peano”, il Liceo “De Amicis” e l’ITC “Bonelli”. Si tratta dei concorrenti che avevano ottenuto il punteggio più elevato nelle prove selettive svoltesi nel precedente mese di aprile.
Il concorso, promosso e gestito dal Lions Club Cuneo, con il patrocinio del Comune e della Provincia, è giunto, come già ricordato in precedenza, alla sua XX edizione e ha sempre fatto registrare un apprezzabile coinvolgimento delle scuole cittadine, con cui il Club ha in corso diverse iniziative.
L’argomento, proposto agli studenti come tematica, richiama un passo della Lettera Enciclica di Papa Francesco LAUDATO SI’. “«Laudato si’, mi’ Signore», cantava san Francesco d’Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia. […] Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla”.
“Cambiamo il mondo!”, suggerisce la Presidente del Lions Clubs International, Patti Hill.
I lavori hanno preso l’avvio con i saluti del Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, e dell’Assessora comunale alla cultura, Cristina Clerico. Ha fatto seguito l’intervento di Michele Girardo, officer distrettuale e referente del L.C. Cuneo per l’Eloquenza, che ha brevemente illustrato il programma, soffermandosi sulla tematica concorsuale e sulle valenze etiche e sociali del service.
Alle ore 9:50, sono iniziate le audizioni, di fronte a una Commissione giudicatrice presieduta da Michele Girardo e composta da altri sei membri: quattro soci Lions (Giuseppe Cornelio, Bruna Grasso, Giuseppe Sarà e Sergio Zavattero, presidente di Zona), affiancati da Cristina Allione e Stefania Chiavero, in rappresentanza, rispettivamente, della Provincia e del Comune.
Tutti i concorrenti hanno affrontato la prova con sicurezza, supportata da un’apprezzabile linearità espositiva, contenutistica e comunicativa. Le allocuzioni pronunciate sono state pertinenti e articolate, nonché supportate da opportune citazioni, da considerazioni personali, da esperienze di vita concretamente vissute e da esempi incisivi ed efficaci. Molto interessante la personalizzazione e la “curvatura interpretativa” con cui la tematica è stata sviluppata e inserita in un tessuto argomentativo e riflessivo davvero pregevole. Il tutto arricchito dalla capacità di coinvolgere i giurati con allocuzioni chiare, ben gestite e impreziosite da un taglio oratorio avvincente e convincente.
Al termine delle audizioni, la Commissione, dopo un attento e meticoloso controllo dei punteggi attribuiti ai vari concorrenti, ha formalizzato le risultanze delle prove. Si è quindi proceduto con la proclamazione e la premiazione dei vincitori da parte della Presidente del Lions Club Cuneo, Bruna Grasso.
Il gruppo dei vincitori annovera gli studenti qui appresso indicati.
1o posto: IACUSSO ROBERTA, classe 2a D – Istituto Tecnico Commerciale “Bonelli”.
2o posto: CAVALLO ARIANNA, classe 3a Gamma – Liceo “Pellico-Peano”
3o posto (ex aequo): DEDOLLI ARTJOLA, classe 5a A AFM – Istituto Tecnico Commerciale “Bonelli” e GJOKAJ ALESSIO, classe 4a C – Liceo “De Amicis”.
La finale cittadina e le precedenti prove selettive hanno veramente onorato il percorso ventennale del Premio Eloquenza, traducendosi, come sempre successo nel passato, in una concreta occasione per il coinvolgimento dei giovani e per l’attivazione di un prezioso rapporto con la realtà scolastica cittadina.