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Grazie al contributo straordinario della Fondazione Crc, nei giorni scorsi è stato tagliato il nastro degli spazi (oggetto di un importante restyling) dell’ufficio turistico di piazza Risorgimento ad Alba. Lo scorso inverno, sono stati realizzati interventi in ottica green, di connessione con la natura e di bassi consumi energetici, con l’obiettivo di migliorare la fruibilità per andare incontro alle esigenze dei turisti.
Pensato e realizzato un percorso privo di ostacoli e con l’inserimento di banconi bassi; materiali naturali per gli arredi, con pavimento in legno di quercia che richiama gli alberi da tartufo. Tronco di quercia per il tavolo alto che affaccia su piazza Duomo, sosta apprezzata dai turisti per consultare comodamente il materiale e pianificare l’itinerario di viaggio.
Previsto anche un angolo allestito per le famiglie con bambini. Tra le novità: monitor che proiettano video promozionali del territorio; totem salva-code per la scelta della lingua di comunicazione e la tipologia del servizio desiderato; con un software, l’Area Accoglienza dell’Ente Turismo monitora la provenienza dei turisti per la raccolta di dati e statistiche, mentre attraverso il touch screen l’utente può esprimere il gradimento.
«Era necessario il restyling e lo abbiamo realizzato in maniera innovativa, smart, sostenibile», sottolinea il presidente Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Mariano Rabino. Che aggiunge: «La nostra consigliera di amministrazione Elisabetta Grasso, che ricopre anche il ruolo di direttore del Consorzio Turistico Lmr Langhe Experience, è stata grande protagonista di questa operazione. I nostri uffici, l’anno scorso, hanno visto passare oltre 55mila persone. Con un gradimento del servizio superiore al 99%, espresso digitalmente. Si fa informazione, accoglienza turistica come Ente Turismo e si vendono i pacchetti turistici come Consorzio Turistico. La differenza la fanno le persone, poi ovviamente conta l’ambiente e contano gli arredi. La capacità di essere gentili, cordiali, disponibili, efficienti e professionali. Annoveriamo persone strepitose. Numeri impressionanti per un ufficio che rimane aperto 362 giorni all’anno».
I dati che certificano il successo rappresentano un importante incentivo per il futuro: «Una grande soddisfazione da parte mia – spiega Rabino -, raccontare e raccontarvi tutto ciò. Nel 2023 avevamo rinnovato i locali dell’ufficio di Bra in via Cavour, mentre abbiamo l’obiettivo di tagliare il nastro di quello di Asti entro la conclusione del 2024. Ci troviamo di fronte ad un turista sempre più esigente, più informato, ma che ha bisogno di essere accolto. Non trattato come un cliente, ma in un contesto come in una famiglia. Assecondato nelle sue varie esigenze, cioè sapere dove mangiare e pernottare, quali esperienze poter fare, quali eventi può seguire. Gli si deve mettere davanti un ventaglio di offerte, cioè il meglio di quello che il nostro territorio sa offrire. Complessivamente, i dati sul turismo stanno andando bene e nonostante il meteo incerto di questi primi mesi del 2024. Sta andando fortissimo il Monferrato, con una leggera flessione in Langa e la conferma del Roero, se confrontiamo lo stesso periodo del 2023. Noi prevediamo dati molto positivi da questo mese di maggio e per tutta l’estate, soprattutto guardando al turismo outdoor. Poi, si avvicinerà un autunno con dati importanti. Sta avvenendo una diffusione più omogenea e capillare della domanda turistica sul nostro territorio. Non solo più le Langhe, ma anche Monferrato e Roero. I turisti più numerosi arrivano da oltre Oceano. Con un mercato molto effervescente dal Nord America».
