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Domenica 19 maggio è il giorno dell’Assembla dei 17mila soci di Banca di Cherasco: è il più importante appuntamento nella vita associativa dell’Istituto di Credito Cooperativo. Si inizia alle 10,30 in una struttura appositamente allestita in piazza XX Settembre, nel cuore del centro storico di Bra.
Sono attesi oltre mille partecipanti con un programma che vedrà il voto dei soci per approvare bilancio 2023 e la destinazione degli utili (i più alti in 62 anni di storia dell’Istituto). Durante la mattinata è previsto l’incontro “Sviluppo sostenibile in un mondo instabile: le sfide delle banche di comunità”. Si confronteranno Carlo Petrini (fondatore di Slow food, Università di Scienze Gastronomiche e Terra Madre) e Rainer Stefano Masera (economista, preside della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma e già Ministro del Bilancio e della Programmazione economica negli Anni ‘90): un dialogo per ragionare su green economy e scelte strategiche “dal basso” e delle istituzioni, oltre al ruolo delle banche di credito cooperativo per un cambiamento culturale che è inevitabile. Inoltre Petrini ricorderà il suo appello con cui chiede di inserire l’educazione alimentare come insegnamento obbligatorio nelle scuole.
Spiegano il presidente di Banca di Cherasco, Giovanni Claudio Olivero, e il direttore Generale Marco Carelli: «Dopo l’appuntamento del 2023 al Castello di Racconigi continua la nostra proposta di un’Assemblea itinerante, con l’obiettivo di valorizzare la nostra vicinanza ai territori: il 19 maggio una parte del centro storico di Bra sarà chiusa al traffico per trasformarsi in luogo di confronto e festa, nello spirito mutualistico del Credito Cooperativo». In quella domenica, dopo il dibattito con Petrini e Masera e il voto dei soci, seguirà una festa con animazioni, intrattenimenti e un pranzo per oltre mille persone sotto l’Ala e in corso Garibaldi. Per i bimbi da 4 a 11 anni, è stata organizzata una “caccia al tesoro” nel centro storico, ci saranno anche i negozi aperti nelle vie del centro e, per i soci, ingresso gratuito nei quattro musei della città.
