Marie Favereau, vincitrice del Premio Internazionale Cherasco Storia 2024, per l’opera “L’Orda. Come i Mongoli cambiarono il mondo” ed. Einaudi, insieme a Tamar Herzig, per l’opera “Storia di un Ebreo convertito. Arte, criminalità e religione nell’Italia del Rinascimento” Ed. Viella. Marie Favereau Doumenjou, storica e scrittrice francese insegna Storia Medievale all’Università di Paris-Nanterre. Tamar Herzig è docente di Storia Europea comparata presso l’Università di Tel Aviv e Vicepresidente della Historical Society of Israel.
Mario Turetta, vincitore del Premio Internazionale Cherasco Storia per la Cultura e per l’Arte, è il Segretario Generale del Ministero della Cultura.
Simona Colarizi, vincitrice del Premio Internazionale Cherasco Storia alla carriera è docente emerito di Storia Contemporanea all’Università La Sapienza di Roma.
Ferruccio De Bortoli, vincitore del Premio Internazionale Cherasco Storia- Fondazione de Benedetti-Cherasco1547 per il giornalismo. E’ Editorialista del Corriere della Sera di cui è stato anche Direttore.
Giovanni Quaglia, vincitori del Premio Internazionale Cherasco Storia alle Fondazioni Bancarie. Già Presidente della Fondazione CRT e delle Associazioni delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte.
Il programma del premio partirà venerdì 17 maggio con un incontro nell’ambito della collaborazione con l’Unione Industriale della Provincia di Cuneo, dove gli imprenditori dialogheranno con gli studenti sulle tematiche della scuola, dell’innovazione, delle nuove professioni e del mondo del lavoro.
Sabato 18 maggio alle 9,00 gli studenti e gli insegnanti incontreranno Marie Favereau e Tamar Herzig che terranno una lectio magistralis agli studenti. Seguiranno gli interventi di Mario Turetta, Simona Colarizi e Ferruccio De Bortoli.
Alle 15,00 in Piazza degli Alpini a Cherasco si terrà la cerimonia di consegna dei Premi Cherasco Storia edizione 2024 e l’assegnazione delle borse di studio agli studenti.
La città di Cherasco è la sua storia. Lo dicono le antiche cronache e i manoscritti preziosi conservati nella sua biblioteca, lo dicono i suoi monumenti laici e religiosi, i nobili palazzi e le strade armoniose.
Il Premio «Cherasco Storia», fondato nel 1997, considera e premia, a libera scelta di una selezionata e prestigiosa Giuria, opere di autori italiani e stranieri dell’ultimo biennio che trattino temi storici e mostrino due caratteristiche fondamentali: il rigore scientifico e la qualità della scrittura. Per gli autori stranieri sono prese in considerazione solo opere tradotte e pubblicate in Italia.
Non si comunica l’amore per la storia se non la si racconta con un linguaggio limpido e accattivante, primo testimone di una ricerca seria e divulgata in modo persuasivo. Il Premio si propone di esaltare la storia come disciplina fondamentale di ogni convivenza civile e di favorire nei giovani la passione per la ricerca e l’indagine approfondita del passato.
La Giuria del Premio è presieduta dal Prof. Alberto Melloni e i membri sono: Sergio Barbero, Sven Beckert, Francesco Benigno, Fernanda Alfieri, Umberto Gentiloni Silveri, Daniela Luisa Caglioti, Franco Cardini, Giovannella Cresci, Claudia De Benedetti, Giusto Traina, Massimo Vallerani.
Per info: www.premiocherascostoria.it
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