Con più di un mese di anticipo rispetto alla data inizialmente prevista, sono terminati i lavori di riqualificazione di piazza Schiaparelli. Lavori che sono stati inaugurati martedì pomeriggio, alla presenza di numerose autorità.
La piazza si presenta ora totalmente rinnovata e visibilmente più verde rispetto a un tempo.
Le operazioni hanno riguardato la riorganizzazione degli spazi – con la creazione di aree di sosta, percorsi e spazi pedonali adeguati alle norme sulle barriere architettoniche e dotati di panchine –, la sostituzione degli alberi esistenti ormai malati con nuove e maggiori essenze più adeguate al contesto urbano, la sostituzione di tutte le cordolature in pietra, l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione e la riasfaltatura completa della piazza.
I lavori sono iniziati appena dopo le festività natalizie, l’8 gennaio scorso, e sono terminati con più di 30 giorni d’anticipo rispetto alla data prevista per l’ultimazione, che era fissata al 19 giugno.
Il progetto è stato redatto dagli architetti Valerio Galletto, Andrea Beccaria e Carlotta Bono, per un importo complessivo di 650.000 euro (di cui 493.252,06 euro di lavori e 156.747,94 per Iva, spese di progettazione, allacciamenti servizi ed imprevisti).
La nuova piazza ha potuto contare su un finanziamento da 450.000 euro della Regione e 200.000 del Comune di Savigliano.
Ad eseguire i lavori sono state le imprese “Preve Costruzioni” di Roccavione e “Sicas Asfalti” di Monasterolo di Savigliano.
«È con grande soddisfazione che restituiamo ai saviglianesi un angolo della città totalmente rinnovato – affermano il sindaco Antonello Portera e l’assessore ai lavori pubblici Federica Brizio –. Mentre prima l’area era sostanzialmente una distesa di asfalto ormai dissestato dalle enormi radici degli alberi, ora è a tutti gli effetti una piazza da vivere, molto più verde. Ringraziamo le imprese e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera, e invitiamo la cittadinanza ad averne cura, preservando la nuova piazza».
«Nei mesi scorsi – aggiungono – comunicando l’avanzamento dei lavori e scusandoci con i cittadini per i disagi momentanei, avevamo detto che ne sarebbe valsa la pena. Visti i riscontri che già abbiamo avuto, possiamo affermare che è stato così».