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Il sostegno di 20mila soci per il bilancio annuale

I numeri presentati rafforzano le basi su cui poggia il modello Banca d’Alba, basato sul rapporto personale, sulla capillarità delle filiali che continuano a crescere

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Numeri entusiasmanti e molto gratificanti quelli registrati all’As­­semblea di Ban­ca d’Alba che evidenziano la presenza di 20mila Soci (nuovo record nazionale nel credito cooperativo) radunati per approvare l’ottimo bilancio di Banca d’Alba.
Domenica 12 maggio si è dunque svolto ad Alba il più grande momento annuale di democrazia finanziaria del Credito Cooperativo: l’Assemblea ha aperto le porte alle 8,30 e durante la mattinata sono giunti in piazza Medford soci da ogni parte del Piemonte e della Liguria: dalle Langhe al Roero, dall’Astigiano all’Alessandrino, dal Torinese alla Liguria di Ponente e da Genova.
L’ennesima dimostrazione del saldo legame tra la banca e la sua compagine sociale, che ha potuto votare, ascoltare e approvare le future linee guida, ed essere aggiornata sulle attività condotte dalla banca.
I tantissimi soci presenti hanno approvato il bilancio d’esercizio esposto dal direttore generale, Enzo Cazzullo: «I volumi hanno raggiunto un totale di 11,6 miliardi di euro e i clienti sono oltre 175mila. La banca ha chiuso il bilancio 2023 con un utile di esercizio di 78,2 milioni di euro e con gli indicatori patrimoniali in costante ascesa, con valori molto superiori alla media del sistema bancario. I fondi propri salgono a quota 505 milioni, il Tier1 al 22% e il Total Capital Ratio a 24,1%».
Ed ha aggiunto: «Abbiamo incrementato del 20% le erogazioni di mutui alle imprese a condizioni economiche di favore rispetto a quanto mediamente applicato sul mercato; anche i mutui casa alle famiglie sono stati concessi in misura superiore (+16%) rispetto a quanto avvenuto su base nazionale. Altrettanto importante il dato riferito ai duemila mutui che sono stati rinegoziati dalla Banca per contenere l’impatto del rialzo dei tassi di interesse».
La crescita costante in termini di solidità e patrimonialità ha consentito a Banca d’Alba di proseguire nell’espansione nei territori ancora privi del credito cooperativo: dopo l’apertura di una filiale a Verbania a fine 2023, i Soci hanno approvato durante l’Assemblea straordinaria l’apertura, nei prossimi dodici mesi, della sede distaccata di Novara, cui seguirà l’apertura di una filiale nella vicina Vercelli.
Il presidente Tino Cornaglia ha sottolineato: «Banca d’Alba continua a crescere e a rafforzare la propria solidità patrimoniale, garantendo ai suoi Soci di poter contare su una banca sicura, in grado di sostenere con maggiori mezzi l’economia del territorio in cui opera e le comunità che vi risiedono. Sul fronte sanitario, oltre alle attività di screening gratuito per la popolazione, sono 6.602 i Soci che, nel corso dell’anno, hanno beneficiato di 68.952 visite e terapie gratuite presso i nostri cinque centri medici, a cui si è aggiunta, lo scorso dicembre, l’apertura della “Casa della Salute” a Vische».
Uno dei momenti più attesi ha riguardato la presentazione del progetto del centro polifunzionale che la banca realizzerà per ospitare le future Assemblee dei Soci e che verrà messo a disposizione di tutto il territorio, come ha chiarito lo stesso presidente Cornaglia: «abbiamo fortemente voluto questo progetto come lascito importante a tutta la comunità, segno della centralità di questo territorio per Banca d’Alba. Quella avviata oggi è una iniziativa che ci impegna per il futuro a sostenere il tessuto economico locale, offrire nuove opportunità a tutti gli organizzatori di eventi e nuovi spazi di aggregazione per la collettività. Le sue dimensioni consentiranno alla città di divenire ancora di più un punto di riferimento a livello nazionale».
Il recupero del fabbricato in disuso, ma dalla grande storia e valenza per il territorio, prevede l’utilizzo di soluzioni tecniche integrate tra architettura e impiantistica per raggiungere ambiziosi obiettivi in termini di sostenibilità energetica e valorizzazione del suolo circostante grazie alla piantumazione di mille alberi.
Anche quest’anno l’Assemblea dei Soci ha posto particolare attenzione al tema ambientale: in linea con lo scorso anno Banca d’Alba ha si è impegnata a compensare le emissioni di CO2 generate con progetti di piantumazione. All’interno dello spazio assembleare Banca d’Alba ha inoltre raccontato tramite installazioni ed elementi grafici il suo impegno nel promuovere le tematiche Esg per cui ha recentemente ottenuto le certificazioni: la parità di genere, la diversità e inclusione e la responsabilità sociale, etica e ambientale. Oltre trecento bambini sono stati accolti da educatori professionali per vivere nell’ormai collaudata Area Bimbi una mattinata di giochi e spettacoli legati al tema dell’inclusione.
I Soci, al termine dell’Assem­blea ordinaria e straordinaria, hanno potuto condividere il pranzo sociale e confermare la propria scelta circa l’omaggio di partecipazione.
«Voglio ringraziare le migliaia di Soci intervenuti in Assemblea», ha concluso il direttore Cazzullo, «che ci hanno fornito l’ennesima dimostrazione del forte legame con la banca; in particolar modo però tengo a ringraziare i miei 530 colleghi che con il loro lavoro quotidiano concorrono alla costante crescita di Banca d’Alba nella sua funzione di supporto non solo economico ma anche sociale del nostro territorio».