Sulle montagne cuneesi l’attività agricola non coinvolge soltanto gli allevatori che praticano la transumanza nei mesi estivi ma anche aziende agricole e agrituristiche con sempre più giovani protagonisti che vivono e presidiano le terre alte tutto l’anno, salvaguardando la biodiversità e la bellezza del paesaggio contro frane e alluvioni, conservando antichi saperi e perpetuando un patrimonio unico di produzioni agroalimentari tipiche. Lo afferma Coldiretti Cuneo nell’annunciare le iniziative che propone questo weekend nell’ambito del Cuneo Montagna Festival per raccontare come l’agricoltura di montagna è cambiata negli ultimi anni, quali declinazioni multifunzionali e progetti innovativi ha sviluppato e quali benefici è in grado di generare, in termini non solo economici ma anche di presidio del territorio, tutela ambientale e custodia di tradizioni.
Quattro le proposte esperienziali della Coldiretti per tutte le età nella centralissima via Roma a Cuneo:
- Sabato 18 maggio, ore 15.30: laboratorio per grandi e piccini, guidato da Fabrizio Agosto dell’azienda agrituristica Fior d’Agosto di Frabosa Sottana, sull’arte dell’intreccio e della legatura della paglia di segale che recupera un antico sapere.
- Sabato 18 maggio, ore 17: laboratorio riservato agli adulti con Mario Alifredi dell’azienda agricola Lo Puy di San Damiano Macra che proporrà una degustazione dei suoi formaggi caprini e conquisterà i partecipanti con i racconti e i segreti del mestiere.
- Domenica 19 maggio, ore 11: laboratorio per bambini che, guidati da Roberta Colombero dell’azienda agricola di famiglia Colombero Giulio, impareranno a trasformare il latte vaccino in formaggio e scopriranno la vita in alpeggio sui pascoli di Marmora.
- Domenica 19 maggio, ore 15.30: laboratorio-degustazione aperto a grandi e piccoli sul mondo delle api con Daniele Landra, dell’omonima azienda agricola di Prazzo, che condurrà i partecipanti in un viaggio alla scoperta del miele e ne farà assaporare ogni sfumatura di gusto.
Le attività, che raccontano quattro storie vincenti di giovani imprenditori che hanno scommesso sull’agricoltura di montagna, saranno prenotabili nello stand Coldiretti in via Roma, fino ad esaurimento posti.
“Riconoscere e celebrare il valore della montagna, come faremo al Cuneo Montagna Festival, significa sostenere e valorizzare il ruolo svolto dagli agricoltori e allevatori sulle terre alte. L’agricoltura praticata in montagna è particolarmente impegnativa perché deve far fronte alla carenza di servizi, alle conseguenze del cambiamento climatico, all’espansione senza controllo della fauna selvatica, agli elevati costi di produzione – sostiene il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada – tuttavia offre grandi soddisfazioni a chi la pratica e grandi benefici all’intera collettività”.
Al Cuneo Montagna Festival tutti i cittadini potranno firmare presso lo stand Coldiretti la petizione #nofakeinitaly a tutela delle bontà contadine prodotte sulle nostre montagne, custodi di biodiversità in un mercato sempre più standardizzato. L’obiettivo è raccogliere un milione di firme per arrivare ad una proposta di legge europea di iniziativa popolare che estenda l’obbligo di indicare l’origine in etichetta a tutti i prodotti alimentari in commercio nell’UE.
“Basta ai formaggi che richiamano le Alpi ma sono prodotti nel Nord Europa, basta alle cosce di maiale danesi pronte a diventare prosciutti tricolori, basta a tutti i cibi importati e camuffati come italiani, vogliamo trasparenza per tutelare il reddito degli agricoltori e consentire ai consumatori di effettuare scelte consapevoli” conclude il Direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu.